FUCK OFF!

The Runic Wand : Origini del Rituale della Porta di Smeraldo Psychedelic Pointer 5

Pubblicità

SPONSORIZZA QUI LA TUA ATTIVITA'

EA School

Calabria Mia

Dr. X -M.G.O.-

PRIMORDIA ONLINE STORE

Mandateci i vostri articoli, li pubblicheremo sul nostro sito.
E-mail: xman777@dallasmail.com

Search This Blog

Wednesday, September 17, 2025

Origini del Rituale della Porta di Smeraldo

Di G.B. Radosavljevic

Le radici di questo rituale affondano nella tradizione ermetica, che prende il nome da Ermete Trismegisto, figura leggendaria considerata il padre della sapienza occulta e autore della celebre “Tabula Smaragdina” (Tavola di Smeraldo). La Tavola di Smeraldo è uno dei testi fondamentali dell’alchimia e della filosofia esoterica occidentale, in cui si cela il principio “Come in alto, così in basso”.
Il Rituale della Porta di Smeraldo nasce come pratica simbolica per mettere in atto i principi contenuti nella Tavola. Nei circoli ermetici rinascimentali, soprattutto tra il XV e il XVI secolo, si credeva che la meditazione profonda sui versi della Tavola potesse aprire la mente a nuove dimensioni di conoscenza. Alcuni manoscritti attribuiti a maghi come Cornelio Agrippa e Paracelso menzionano rituali di “apertura delle porte interiori” attraverso sigilli, colori e meditazione.
L’uso della candela verde smeraldo e dei cerchi intrecciati richiama simboli alchemici di trasformazione e unione degli opposti. Il sale nero e la polvere di ametista sono ingredienti tradizionali per la purificazione e la protezione, mentre l’infuso di alloro e rosmarino era già noto nell’antichità per favorire la chiaroveggenza.
In sintesi, il rituale è una sintesi di pratiche ermetiche, alchemiche e magiche tramandate nei secoli, rivisitate dagli occultisti moderni per favorire l’accesso a stati di coscienza superiori e alla conoscenza nascosta.
Il Rituale della Porta di Smeraldo
Nel cuore della tradizione ermetica, tra le pieghe dei grimori dimenticati, si cela un rituale che pochi iniziati hanno osato praticare: il Rituale della Porta di Smeraldo. Questo antico procedimento, tramandato oralmente tra i veri adepti, si dice apra le soglie della percezione, permettendo all’anima di intravedere i misteri celati tra i mondi.
La preparazione inizia durante una notte di luna crescente, quando le energie sono in ascesa. Occorre tracciare sul pavimento un sigillo composto da tre cerchi intrecciati, utilizzando sale nero e polvere di ametista. Al centro, si pone una candela verde smeraldo, simbolo della conoscenza occulta e della trasformazione alchemica.
Il praticante, dopo un bagno rituale con infuso di alloro e rosmarino, indossa una veste bianca e si pone al centro del sigillo. Qui, recita in silenzio l’antico verso attribuito a Ermete Trismegisto:
"Verum, sine mendacio, certum et verissimum: quod est inferius est sicut quod est superius..."
Mentre la candela arde, si visualizza una porta di luce verde che si apre davanti a sé. Attraversarla, anche solo con la mente, significa accedere a intuizioni profonde, ricevere simboli e messaggi dall’inconscio e, secondo la leggenda, ottenere una risposta a una domanda segreta.
Il rituale si conclude spegnendo la candela con le dita bagnate e ringraziando le forze invisibili. Il sigillo viene disperso al vento, affinché la conoscenza non resti imprigionata ma possa fluire nel mondo.
Ricorda: questo rituale non è per tutti. Solo chi cerca la verità con cuore puro e mente aperta può varcare la Porta di Smeraldo senza smarrirsi nei suoi riflessi infiniti.
... SIETE AVVISATI !!!
GBR.

 

No comments:

Post a Comment