Di Manuela Bonazzi
Il nostro bio campo prende la forma di un alone luminoso che circonda il nostro corpo come se fosse un uovo ed è particolarmente percepibile intorno alle nostre estremità, come la testa alle spalle i piedi e le mani.
L’aura è composta da 18 colori dal nero al bianco, anche se ha molte più sfumature che sono completamente diverse dallo spettro solare che come sappiamo ne contiene solo sette .
L’aura proviene da tre elementi e annuncia il suo colore dominante che è legato da un lato al nostro stato generale di salute e all’altro lato al nostro grado di evoluzione .
Questa importante, perché comprendiamo che L’aura una volta che la vediamo nel suo colore predominante, possiamo aiutarla a ripulirsi e a mantenere quell’energia vitale tale per cui garantisce la nostra salute generale e ci fa comprendere anche a che grado evolutivo siamo arrivati fino adesso per comprendere meglio noi stessi e comprendere cosa possiamo fare ancora per migliorare questa nostra posizione per arrivare allo stato finale ,fino al raggiungimento della perfezione.
La perfezione è vista in modo alchemico, quindi non materiale ma spirituale nella fase in cui è possibile osservare un’aura dorata e non più color arcobaleno che porta all’anima questo colore dorato, simbolo di perfezione, simbolo del raggiungimento alchemico della pietra filosofale.
Ci sono molti esperimenti/esercizi che possiamo fare per vedere l’esistenza dell’L’aura, per vedere L’aura e noi e negli altri comprese le piante e gli animali oltre che agli oggetti che riempiono le nostre case e molto spesso creano degli scompensi energetici dentro di noi.
La visione psichica ci permette di percepire questi fenomeni come L’aura .
La pratica di L’aura fatta ogni mattina subito dopo il risveglio durante il giorno tra i pasti è un ottimo esercizio che richiede piccoli strumenti come una ciotola d’acqua o una candela.
Spesso si aggiungono anche specchi, perché al buio si osserva meglio , basterebbe anche una semplice parete bianca per poterla vedere.
Di sicuro gli esercizi non mancano ci sono esercizi che potete trovare sul web, ma anche esercizi antichi o semplicemente esercizi che nascono dalla vostra percezione dalle vostre istruzioni interiori e dalle vostre esperienze personali, come è successo a me.
Praticando da tantissimi anni, varie discipline che usano l’energia spirituale, questa visione psichica si è espansa sempre di più e ciò mi ha portato a comprendere che quando noi riusciamo ad avere la visione psichica di tutto ciò che è immateriale è perché c’è una buona funzione interiore delle nostre ghiandole che portano alla salute al nostro DNA e viceversa e tutto ciò scorre attraverso i nostri nervi e attraverso i nostri tessuti pulendo molte parti di noi.
La pulizia dell’aura infatti , come pratico con radiestesia da ormai quarant’anni, oppure come la applico con la guarigione spirituale vertebrale, o la riequilibrio con il Reiki ecc… mi ha portato a comprendere quanto sia importante ristabilire l’equilibrio dei colori che l’aura manifesta, grazie al corpo ipofisario e la ghiandola pineale che psicologicamente sviluppati e attivi danno il potere prima di rispondere ad ulteriori lunghezze d’onda fisiche e successivamente le vibrazioni super fisiche.
Possiamo quindi parlare del terzo occhio chi da un punto di vista fisiologico è l’organo designato a vedere la luce dei colori dell’aura, ma anche la luce di qualsiasi cosa comprenda questo mondo aureo .
Basti pensare agli animali privi di occhi che diventano sensibili alle vibrazioni leggera e nel loro caso, infatti l’osservazione ci porta a supporre che la percezioni della luce avvenga nella loro pelle con determinate aree con concentrazioni di cellule foto sensibili infatti in alcune specie di animali, queste concentrazioni sono tali da riassumere la forma di ocelli che sostituiscono gli occhi primitivi posti in corrispondenza della parte del corpo più espansa alla luce. Anche molti animali inferiori, come gli insetti non vedono il loro ambiente , ma secondo quelle reazioni prodotte in loro dalla presenza o assenza di luminosità, possono in qualche modo vedere. Gli scienziati chiamano questo fenomeno foto sintassi…
Quindi, come abbiamo visto per sviluppare certe caratteristiche, bisogna partire la radici di tutto. Per la pulizia dell’aura si usa la radiestesia evolutiva che non si limita solo a pulire in superficie. Con particolari specifiche tecniche canalizzate, si può pulire fino in profondità, individuando i nodi energetici, i blocchi camici, le memorie inconsce che trattengono emozioni impure. È sicuramente una delle tecniche migliori e consigliate da tantissimi esperti ermetici del passato è una pratica di indagine trasformative perché non sono libera dalle energie pesanti ma riporta quello stato di armonia e luce oltreché di equilibrio in ogni strato della nostra aura perché lavora sulle radici più profonde del nostro stato anemico Riportando la persona a una vera e propria rinascita energetica. Danni sviluppo ogni forma di strumento e lo porta alla conoscenza delle persone non solo in forma conoscitiva ma anche in forma pratica perché penso che tutti meritiamo di conoscere semplici e preziosi istruzioni che possono migliorare la nostra vita fintanto che siamo qua nella materia . La cosa affascinante è chi non aiuta solo qua nella materia, ma ci aiuta a lavorare meglio nel momento in cui noi lasceremo questo corpo a riposo in questa terra e andremo oltre .
Ne parleremo molto nel percorso formativo che riguarda la morte e l’aldilà .