Di Giuseppe Fusillo
Il lavoro magico si basa su queste 3 pratiche che devono sempre far parte di un rituale magico.il processo magico non è soltanto l esecuzione fisica del rito stesso è un percorso mentale in cui l' operatore entra in risonanza con il rito stesso, ma facciamo chiarezza su questi e punti la meditazione è uno stadio ricettivo della mente la mente diventa libera dal traffico dei pensieri personali e quotidiani, questo diventa necessario per passare allo stadio successivo ovvero la concentrazione in cui l' operatore concentra appunto la sua attenzione sul rito estraniando il mondo che lo circonda .lo stesso dopo diventa la visualizzazione l' operatore visualizza l' intento del rito stesso lo vive lo osserva ma soprattutto lo crea, ultimo stadio e il ritorno della meditazione il mago entra di nuovo in uno stadio di vuoto l' intento è stato lanciato la concentrazione non è più necessaria la mente torna libera .