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Wednesday, November 29, 2023

CRESCITA DELL’UOMO: I VARI STADI

di Shamano Shekhinà Shekhinà

L’immagine propone e mostra davvero molto bene tuti i vari elementi essenziali dell’Opera Iniziatica, la quale comporta l’unire i 3 differenti aspetti della Coscienza Umana, che si accompagna poi con i sensi detti fisici ma allo stesso tempo con quelli Sottili, cioè. Spirituali. Le forme geometriche ed i colori consolidano ogni tipo di rapporto dell’opera, mentre intanto le 3 figure simboleggiano gli Stadi della Crescita Umana.

I TRE CERCHI

Tre sono i Cerchi perfettamente concentrici i quali si pongono come la base per qualsiasi considerazione della sfera “Occulta”, in quanto rappresentano esattamente i 3 modi tramite i quali si mostra tutta l’Energia Vitale nell’essenza umana più pura.
Il Cerchio che sta più esterno è il campo energetico dell’essenza fisico – animale (Istinto), quello di mezzo, invece, rappresenta l’Intelligenza dell’Anima ed infine il più interno la Coscienza Spirituale. Risiede in tutto questo l’intera simbologia del 3. Corpo, Pensiero e Spirito, sono la fonte della Triplicità dell’Identità Umana. Tre livelli di Coscienza i quali la volontà ha come ruolo fondamentale di ricongiungere insieme, prima di riuscire finalmente a ricostruire una identità ancora separata.

Grazie proprio ai tre piani, oppure detti livelli, si va a sviluppare così il cosiddetto «Sentiero Iniziatico», il quale l’uomo ha da percorrere prima di potersi riconoscere come unica identità completa.

Saturday, November 4, 2023

BAN JHANKRI: DIO SCIAMANO DELLA FORESTA

di Shamano Shekhinà Shekhinà



Nell’immenso Pantheon esistente nello Sciamanesimo, un posto di primaria importanza viene attribuito alla figura del Dio Ban Jhankri (“Ban” che significa “Foresta” in lingua Nepalese e “Jhankri”è il termine per identificare uno Sciamano), il Dio Sciamano della Foresta appunto, dalle sembianze metà umane e metà Divine, al quale si attribuiscono dei grandi poteri di guarigione nonchè la capacità di iniziare i prescelti allo Sciamanesimo.

Il Ban Jhankri rapisce tutti i potenziali futuri Sciamani ancora giovani, di solito dell’età compresa fra i 7 e i 17 anni, li porta nella Foresta, esattamente in una grotta che è la sua personale dimora, per poi impartire loro gli insegnamenti della futura attività. Appena rapiti, gli Allievi ‑ Sciamani vengono fatti spogliare per permettere al «Maestro» un’accurata ispezione con lo scopo di poter scoprire degli eventuali difetti, sia nel corpo fisico che in quello spirituale.

Solo e soltanto tutti coloro i quali sono del tutto «Puri» in seguito possono essere accettati per l’insegnamento che in genere dura da pochi giorni ad una settimana, oppure un mese, sino a volte per un anno intero, prima di poter fare ritorno a casa. 1 candidati che non hanno superato invece l’ispezione e quindi sono considerati «Impuri», vengono subito allontanati dal Ban Jhankri o, peggio ancora, catturati da sua moglie, la Ban Jhankrini, malvagia e molto feroce che, con la sua spada d’oro, cerca di ucciderli tagliando la testa e le gambe o nel peggiore dei casi, di mangiarli.

La Ban Jhankrini è dunque di certo una presenza davvero inquietante, forse perfino demoniaca, ma profondamente indispensabile per la completa Iniziazione. Gli smembramenti o il cannibalismo che attua rappresentano dei veri e propri passaggi rituali obbligatori, simbolici, è in pratica la morte che prepara alla rinascita spirituale come nuovo Sciamano. E’ il lato più oscuro della realtà, senza il quale la realtà stessa non esisterebbe. L’unione matrimoniale del Ban Jhankri con la Ban Jhankrini rappresenta l’unione esatta degli opposti, lei è scura, lui è chiaro e luminoso. Lei è violenta, piena di rabbia, lui è il maestro paziente, che protegge i discepoli «Puri». La moglie, se sente l’odore dell’allievo, chiede un pezzo della sua carne, ma il novizio è protetto dal maestro che gli insegna a diventare del tutto trasparente e così a salvarsi dal pericolo.

L’ insegnamento è impartito in una stanza appositamente preparata dove la Ban Jhankrini non ha permesso di accedere. Sono insegnamenti pienamente segreti: uno Sciamano ha riferito che il Maestro pone una particolare attenzione affinché il mantra Om, di Shiva, il mantra della creazione, non possa arrivare alle orecchie della moglie la quale lo userebbe recitandolo al contrario, con l’effetto terribile di annullare ogni potere di guarigione o, ancora peggio, di distruggere il mondo intero.

Secondo gli Sciamani i quali sono stati iniziati dal Dio Ban Jhankri, e da quasi tutti i Nepalesi, il Dio Sciamano della Foresta rappresenta una presenza molto reale, dato che ogni evento che avviene in stato profondo di trance o di sogno viene considerato una vera esperienza, accaduta in una realtà parallela a quella definita terrena, umana.

È questo il concetto universale dello Sciamanesimo alla base della Guarigione Sciamanica e anche dei vari inerenti rituali. Tutto ciò che accade, che si può vedere nel corso di una esperienza in una realtà non prettamente ordinaria, non è del tutto o forse per niente frutto della propria immaginazione, bensì possiede le medesime valenze di qualsiasi esperienza, corre su di un binario appunto parallelo, sul quale forse sono diversi soltanto i parametri. Apre la porta ad altre realtà sempre differenti e totalmente sottoposte alla percezione, può donare aiuto per poter essere capaci di acquisire il potere della totale piena Guarigione, come anche a riscoprire delle conoscenze quasi scomparse e perdute, a mettere in comunicazione diretta con delle forze archetipe interiori.

Ciò che è «Visto» risulta dunque reale ed inoltre deve essere saggiamente interpretato come tale. L’esistenza del Dio Ban Jhankri è riconosciuta come una presenza reale, non soltanto però dagli Sciamani i quali sono stati da lui scelti, poi addestrati ed infine iniziati. È il messaggio della Natura stessa, è un dono della Foresta la quale con forza lo accoglie, è la divinizzazione della Natura tutta.

Spesso se non in ogni caso il rapimento viene preceduto da una qualche forma di malattia (la cosiddetta «Malattia Divina»)oppure da un sogno premonitore, se non dai messaggi reconditi, a volte veramente troppo terrificanti nonchè inquietanti.

Quando il Dio Ban Jhankri si mostra e preleva il potenziale candidato, si impossessa totalmente del suo corpo e soprattutto della sua anima: è qui impossibile opporre alcuna resistenza. Una forza magnetica, di natura sovrannaturale, richiama ed attira il rapito il quale perfino corre, sempre del tutto nudo, nella fitta e buia Foresta: la sua nudità simboleggia la liberazione da tutti i legami dalla realtà ordinaria, per entrare in tal modo in quella non ordinaria. Si nutre di lombrichi bianchi, di corteccia di alberi, cammina nei luoghi di cremazione, dorme nelle grotte, fa esperienze terribili di ri ‑ costruzione di se stesso: l’abilità di saper controllare tutto questo rappresenta, soprattutto per un bambino strappato letteralmente al suo mondo, un passaggio di tipologia rituale estremamente drammatico. Soltanto colui che ha un cuore «Puro» infatti riesce in seguito a superare questa oscura e duratura paura, ad imparare ed acquisire un nuovo potere da tutte queste esperienze.

La conclusione porta a dover dire che lo Sciamano non racconta di sogni, ma racconta la sua realtà. Non parla mai di miracoli, bensì parla della sua realtà. Il suo non è per nulla un mondo surreale, è invece «l’Altro» mondo, quello veramente parallelo all’umano terreno, è un’avventura dell’inconscio più nascosto e profondo, i suoi incontri, al limite della coscienza, sono una realtà «Reale», come i sogni che si possono definire ad occhi aperti.

Saturday, October 21, 2023

L’ENERGIA MENTALE: DEFINIZIONE E SVILUPPO

di Shamano Shekhinà Shekhinà

Le Energie Mentali servono per poter lavorare, per studiare, per portare avanti i propri lavori di casa, anche per fare le commissioni all’esterno, ancora, per intrattenere discorsi o colloqui, per scrivere relazioni oppure appunti molto importanti. Sia il corpo che la mente, lo stato psicofisico, hanno bisogno sempre di energia (il cervello soprattutto tramite apporto di glucosio), uno stato di forza di cui quasi mai ci si rende conto il quale consente di effettuare anche quella che può sembrare come la più banale delle azioni, perfino il dormire.

La mente diversamente dal semplice fisico si mostra materialmente un fascio di nervi però in verità si tratta di uno stato d’animo del tutto invisibile e davvero molto profondo, inoltre collegato al cervello il quale trasmette senza sosta tutta la sua Energia, le memorie apprese durante l’intero arco della vita, le emozioni sia consce che inconsce. Le Energie Mentali perciò influenzano la propria vita vari modi, interagiscono con lo stato psicofisico, se si è fisicamente stanchi non si possiede abbastanza Energie Mentali oppure si avverte un senso di difficoltà nell’applicarle in maniera proficua. Se emotivamente e psicologicamente si è provati da tristezza o da sentimenti negativi sia il corpo che la mente ne risentono e non poco.

L’Energia Mentale, chiamata anche Stato Psico Energetico, fonde nella sua definizione la capacità di reagire e di agire del cervello, la capacità del fisico di agire e di reagire, lo stato interiore tra anima e psiche di influire, queste tre dimensioni insieme generano uno stato di forza sentita come Energia la quale accompagna e permette di fare azioni fisiche oppure mentali, psiche e mente in base alle emozioni ed alle sensazioni che hanno trasformano tali Energie da positive a negative ma anche viceversa.

CHIMICA DELLA MENTE: ADRENALINA, DOPAMINA ED ENDORFINA

Adrenalina, endorfina e dopamina rappresentano i tre elementi importanti che l’organismo utilizza per essere sempre reattivo e forte, vengono introdotti o stimolati da alimentazione, da stili di vita e da attività quali lo sport e la meditazione.

L’adrenalina o anche detta epinefrina è allo stesso tempo sia un ormone che un neurotrasmettitore appartenente alla classe delle sostanze definite “Catecolaminne”, viene rilasciata dal sistema centrale nervoso ma anche dalla ghiandola endocrina grazie alla parte midollare del surrene. L’adrenalina ha utilità nel sostenere quella reazione definita “combatti o fuggi”, vale a dire la capacità Energetica combattiva o di sopravvivenza del fisico, inoltre nella sua azione coinvolge l’apparato gastrointestinale, come anche i bronchi, la frequenza cardiaca e la sistolica, nonchè il flusso sanguigno verso muscoli, il fegato, il miocardio ed infine il cervello.

Le endorfine invece sono degli importantissimi neurtrasmettitori formati da un gruppo di sostanze prodotte dal cervello, tramite la presenza di elementi anargesici ha la qualità di far rilassare il corpo ed i muscoli dopo un’intensa attività fisica oppure Mentale. La loro produzione può essere sollecitata ad esempio pure con una dieta ben specifica la quale comprende precisi carboidrati ed alimenti come la cioccolata (in quantità minime giornaliere). Le endorfine si trasmettono tramite la colonna vertebrale ed i muscoli, sono molto importanti negli stati di eccitazione, di contentezza o di rilassamento dopo attività molto intense sia fisiche che Mentali.

Anche la dopamina è un neurotrasmettitore prodotto dalle differenti aree del cervello; ha più ruoli e possiede un’importanza fondamentale per il sollecitare comportamenti Mentali positivi come la motivazione, l’inibizione, il buon apprendimento, inoltre riesce a sollecitare le sensazioni positive tra le quali la gratificazione e la rilassatezza toccando il sistema simpatico, l’accelerazione cardiaca della pressione sanguigna.


Friday, October 20, 2023

LO SDOPPIAMENTTO: COSCIENTE E ISTINTIVO

 di Shamano Shekhinà Shekhinà


Esiste, tra le esperienze definite ESP (extracorporee) uno Sdoppiamento Involontario, il quale avviene però più frequentemente la sera nel momento in cui ci si mette a letto ed in una condizione molto rilassata. Questa esperienza di uscita dal proprio corpo può essere ricordata anche in modo cosciente, oppure, nella maggior parte dei casi se non sempre, si sovrapporrà ad una condizione di sonno profondo REM, molto molto spesso senza nessun particolare ricordo.

Altre volte, al contrario, si è capaci di accedere in uno Sdoppiamento di tipologia Istintivo esperienza che si presenta davvero tanto più intensa, profonda quanto di più ci si avvicina ad alcuni punti detti di richiamo, simili quasi identici a delle stazioni precise e definite d'arrivo, collegate inoltre alle linee sincroniche del pianeta, vale a dire quelle energie che da sempre attraversano il globo formando dei punti d'incontro di altissima vibrazione (es. piramidi, megaliti, ..).

Le linee sincroniche, per capirsi meglio, rappresentano delle vere e proprie strade maestre sulle quali operano la magia e le divinità, flussi di energia primordiale, ancestrale che percorrono il pianeta, con la capacità di catalizzare le forze cosmiche. Tutto l'universo viene percorso da queste linee le quali, tra di loro legate, abbracciano e pongono in contatto i mondi, le stelle, le galassie. Sulla Terra, esse non scorrono per la loro intera lunghezza sulla superficie: soltanto in alcuni punti esse infatti sono affioranti. Il nostro pianeta è attraversato da ben 18 di queste linee principali: nove con direzione nord-sud e altre nove con direzione ovest- est. Questi punti di richiamo attirano, come dei giganteschi magneti, chi sta trovandosi in una condizione di Sdoppiamento. Immaginate che le proprie parti sottili siano richiamate su quei particolari punti per avere informazioni. Alcuni Sdoppiamenti istintivi succedono proprio perché si sente la fame di nutrirsi di concetti, di conoscenze rintracciabili in tali biblioteche molto particolari.

Purtroppo la tendenza umana è quella di spaventarsi, avere paura per cui spesso si è da soli a mettere dei limiti, anche troppo grandi, a questa particolare condizione. In questi casi, la mente tende a mascherare, grazie al falso sognare, la normale attività di uscita dal proprio corpo.

Non si potrà mai compiere allora un'esperienza di Sdoppiamento in via diretta bensì tramite una via interposta. Durante tale Sdoppiamento istintivo, possono entrare informazioni davvero molto importanti: quando è possibile l'accesso a queste vie, si verificano delle vere e proprie abbeverate di informazioni.

Per concludere, risulta interessante, a questo proposito, notare che, nel momento in cui c’è uno Sdoppiamento in un luogo controllato, di possibile accesso anche per l'uomo, ci sono dei tratti delle linee in cui, indipendentemente dalle condizioni di ogni viaggio e viaggiatore astrale, forze ostili ed oscure superiori all' uomo non fanno di certo quest'accesso, si forma così uno speciale punto d'aggancio con questo particolare luogo, perciò il corpo sottile non prende soltanto energie dal proprio corpo fisico ma riceve anche energie da questi punti energetici, da questi serbatoi di conoscenze posti esattamente sulle linee sincroniche.


Friday, October 13, 2023

LA MAGIA ASTRALE CORPO FISICO E CORPO ASTRALE

di Shamano Shekhinà Shekhinà

Il Corpo Emotivo simboleggia il condensato di tutte quante le emozioni, i desideri, le passioni e gli appetiti presenti nella personalità umana. In Sanscrito è chiamato “Kama Rupa” che significa "Corpo del Desiderio". In questo momento è quello che domina le masse ed il suo sviluppo maggiore si ebbe nei tempi di Atlantide. Esso rappresenta il principale veicolo dell’esperienza per la maggior parte degli esseri umani, in effetti, la maggior parte dell’umanità passa la sua intera vita vacillando tra i due poli di quel corpo vale a dire, la felicità oppure l’infelicità, il coraggio o la paura, la soddisfazione o infine l’insoddisfazione.

Tramite il Corpo Astrale, l’Anima incarnata sperimenta la vita e combattendo la sua personale "battaglia" eleva nonchè purifica ogni desiderio. Nel corso della vita è possibile accrescere o diminuire, indebolire o rafforzare, degradare o purificare il Corpo Emotivo. La purificazione e la trasmutazione del desiderio portano all’Aspirazione, la quale è stata manifestata in un modo sublime dal Buddha e anche dal Cristo quando decisero di aiutare l’umanità per il suo procedere. Esso è alla base dell’azione ed è tutto ciò che muove il Volere.

Infatti, tra i detti Ermetici più profondi vi è una frase di enorme significato esoterico la quale ben esprime il concetto: "Dietro al Volere sta il desiderio". Sia che si protenda verso il bene che verso il male, è utile che sia desto il desiderio di fare delle azioni relative.

Se dunque i desideri sono rivolti per la magior parte a degli obiettivi animaleschi, l’uomo passerà la sua intera vita per soddisfarli non interessandosi però ne se essi comprendendo altro e dunque vi sarà chiusuta. Se diversamente questi desideri vanno verso le comodità e la felicità periodica perciò transitoria, si avrà un individuo molto sensuale, un amante del bello come anche del piacere; costui passerà la sua vita intera in modalità totalmente egoistica.

Ecco che ci saranno di logica conseguenza dei desideri definibili buoni (perché usati a buon fine e con buonsenso), desideri invece mediocri oppure perfino negativi, auto distruttivi e perciò detti cattivi, fino al momento in cui tutte le energie Astrali del desiderio non siano state adeguatamente mosse, canalizzate verso la Spiritualità. Il desiderio, alla fine dei conti, si trasformerà in un’aspirazione.

Il Corpo Emotivo, con ogni suo desideri e tutte le sue passioni, modella il Corpo Fisico attraverso la “Grande Legge d’Attrazione”, esaudendone le sue richieste. Infatti, l’uomo è l’esatta rappresentazione fisica dei suoi desideri. Le più solite manifestazioni Astrali sono i demoni interiori e più antichi dell’uomo: paura, depressione, euforia, desideri animaleschi, desiderio di felicità, desiderio di liberazione ed Aspirazione la quale simboleggia la trasformazione del desiderio.

L’Energia Astrale fondamentale per la buona costituzione del Corpo Emotivo individuale, viene presa dall’Infinito Tutto, ma la sua qualità è pari al grado evolutivo raggiunto dall’uomo in quel preciso periodo. Esso rappresenta un limite enorme per l’intera esperienza esistenziale, ma allo stesso tempo può essere anche dominato nonchè purificato dal Corpo Mentale e soprattutto dall’Anima.

Tutto questo concentrato di infinita immaginazione, pone il Corpo Emotivo al completo servizio dell’Anima e dell’umanità. Il punto centrale sul quale si basa tale immaginazione risiede nella creatività. Il movente che guida l’immaginazione la canalizza verso la creazione, ed esso fa riferimento a quello che si cerca o almeno si vuole esprimere grazie all’uso delle conoscenze Spirituali. Quindi, qualsiasi creazione deve prima di tutto essere immaginata nel piano mentale, poi va caricata dalla Volontà creativa, ancora, indirizzata ed infine sostenuta nella sua manifestazione. L’intuizione e la rivelazione sono i principali presupposti all’Immaginazione creativa giacché si immagina tutto ciò che intuitivamente perviene ad ognuno proprio dall’Anima, per poi essere in grado di crearlo.