Di Il Raduno delle Streghe e Ursula Larossa
6 – IL SEGNO DELLA SHIN




Di Il Raduno delle Streghe e Ursula Larossa
di Princessmy
di Shamano Shekhinà Shekhinà
di Shamano Shekhinà Shekhinà
La forma stessa serve per captare nonchè trasformare le energie di grande ampiezza e vibrazione, le quali poi possono essere d’ausilio all'uomo, a parte gli utilizzi rituali che se ne facevano nell'antichità, ad avere sprazzi di intuizione, ad allargare il senso di sé ed infine dilatare la Coscienza Superiore (meditazione avanzata e dialogo con il Divino in Sé).
È risaputo e anche bene quanto gli oggetti, se inseriti all'interno di qualsiasi Piramide anche se costruita in modo corretto a casa propria, subiscono la mummificazione, in pratica si disidratano; è inoltre noto che alle lamette, quando vengono collocate nel punto giusto, resta continuamente rifatto il filo. Evidentemente, esiste una chiara attività energetica la quale risiede fuori della norma, del tutto accumulata dalla forma solida stessa, e proprio tale attività può essere utilizzata anche per esercizi di rigenerazione psicofisica; o, appunto, per i viaggi nella dimensione astrale.
A due sistemi si può applicare questa stupefacente figura, per ambedue i sistemi c’è bisogno di costruire un modello in scala fedele della Piramide di Cheope. La propria Piramide può presentarsi in vari materiali, in legno, in metallo, ma anche in cartone, fatte salve le proporzioni, non interessa la dimensione che gli si darà, poiché tutte le energie che essa catalizza rispondono alle corrispondenze fra le forme e non invece alle loro misure, è necessario allo stesso tempo che siano esattamente rispettate le proporzioni tra i suoi lati, la base e l’altezza.
Come risulterà abbastanza ovvio, nello studio delle due tecniche, nel primo caso la Piramide dovrà presentare abbastanza ampiezza per essere in gradi di contenere il corpo dello sperimentatore, mentre nel secondo caso la grandezza non ha nessuna importanza; infatti, in entrambi i due casi, la Piramide deve essere orientata con meticolosa precisione dalla parete sull'asse in direzione Nord - Sud.
Primo sistema: ci si sdraia dentro la Piramide stessa; se questa non è abbastanza ampia per contenere del tutto il rporpio corpo, è di conseguenza fondamentale che almeno il capo, il petto e l’addome siano all'interno del solido. Arrivati a tal punto, le procedure per lo Sdoppiamento non mutano rispetto a quelle che si è già visto, bensì l'essere all'interno di questa sorta di self consente una sintonia totale o di certo migliore e dunque uno sfruttamento molto più profondo nonché più completo delle energie sottili attorno al corpo.
Di volta in volta, inoltre, si avrà modo di trovare la posizione sempre più corretta, sotto la Piramide e di conseguenza, con l'aiuto di alcuni cuscini comodi, posizionarsi più o meno in modalità elevata, alta; in effetti, non tutti i punti del solido funzionano con uguale intensità, così come nella Grande Piramide tutte le camere sono messe in un punto ben preciso, a seconda dell'uso che se ne faceva.
Secondo sistema: appendendo la Piramide al soffitto, immaginiamone la proiezione totalmente capovolta. Il punto focale, o detto anche fuoco della lente, è esattamente quello corrispondente alla punta della stessa; è proprio lì che si trovano convogliate tutte le energie utili a favorire l'uscita dal corpo fisico (OBE), ed è lì che, sempre se orientati per bene, ci si sdraierà e si effettueremo tutte le varie fasi del viaggio. Questa particolare posizione è perfino migliore dell'altra, poichè più direttamente giunge l'energia, in entrambi i casi elencati, potrà essere d'aiuto un'invocazione, preso dal “Libro dei Morti” Egizio, da dover ripetere nella propria mente, cioè visualizzare:
«Per l'uscita controllata dal corpo del mio spirito»
Il Corpo Emotivo simboleggia il condensato di tutte quante le emozioni, i desideri, le passioni e gli appetiti presenti nella personalità umana. In Sanscrito è chiamato “Kama Rupa” che significa "Corpo del Desiderio". In questo momento è quello che domina le masse ed il suo sviluppo maggiore si ebbe nei tempi di Atlantide. Esso rappresenta il principale veicolo dell’esperienza per la maggior parte degli esseri umani, in effetti, la maggior parte dell’umanità passa la sua intera vita vacillando tra i due poli di quel corpo vale a dire, la felicità oppure l’infelicità, il coraggio o la paura, la soddisfazione o infine l’insoddisfazione.
Tramite il Corpo Astrale, l’Anima incarnata sperimenta la vita e combattendo la sua personale "battaglia" eleva nonchè purifica ogni desiderio. Nel corso della vita è possibile accrescere o diminuire, indebolire o rafforzare, degradare o purificare il Corpo Emotivo. La purificazione e la trasmutazione del desiderio portano all’Aspirazione, la quale è stata manifestata in un modo sublime dal Buddha e anche dal Cristo quando decisero di aiutare l’umanità per il suo procedere. Esso è alla base dell’azione ed è tutto ciò che muove il Volere.
Infatti, tra i detti Ermetici più profondi vi è una frase di enorme significato esoterico la quale ben esprime il concetto: "Dietro al Volere sta il desiderio". Sia che si protenda verso il bene che verso il male, è utile che sia desto il desiderio di fare delle azioni relative.
Se dunque i desideri sono rivolti per la magior parte a degli obiettivi animaleschi, l’uomo passerà la sua intera vita per soddisfarli non interessandosi però ne se essi comprendendo altro e dunque vi sarà chiusuta. Se diversamente questi desideri vanno verso le comodità e la felicità periodica perciò transitoria, si avrà un individuo molto sensuale, un amante del bello come anche del piacere; costui passerà la sua vita intera in modalità totalmente egoistica.
Ecco che ci saranno di logica conseguenza dei desideri definibili buoni (perché usati a buon fine e con buonsenso), desideri invece mediocri oppure perfino negativi, auto distruttivi e perciò detti cattivi, fino al momento in cui tutte le energie Astrali del desiderio non siano state adeguatamente mosse, canalizzate verso la Spiritualità. Il desiderio, alla fine dei conti, si trasformerà in un’aspirazione.
Il Corpo Emotivo, con ogni suo desideri e tutte le sue passioni, modella il Corpo Fisico attraverso la “Grande Legge d’Attrazione”, esaudendone le sue richieste. Infatti, l’uomo è l’esatta rappresentazione fisica dei suoi desideri. Le più solite manifestazioni Astrali sono i demoni interiori e più antichi dell’uomo: paura, depressione, euforia, desideri animaleschi, desiderio di felicità, desiderio di liberazione ed Aspirazione la quale simboleggia la trasformazione del desiderio.
L’Energia Astrale fondamentale per la buona costituzione del Corpo Emotivo individuale, viene presa dall’Infinito Tutto, ma la sua qualità è pari al grado evolutivo raggiunto dall’uomo in quel preciso periodo. Esso rappresenta un limite enorme per l’intera esperienza esistenziale, ma allo stesso tempo può essere anche dominato nonchè purificato dal Corpo Mentale e soprattutto dall’Anima.
Tutto questo concentrato di infinita immaginazione, pone il Corpo Emotivo al completo servizio dell’Anima e dell’umanità. Il punto centrale sul quale si basa tale immaginazione risiede nella creatività. Il movente che guida l’immaginazione la canalizza verso la creazione, ed esso fa riferimento a quello che si cerca o almeno si vuole esprimere grazie all’uso delle conoscenze Spirituali. Quindi, qualsiasi creazione deve prima di tutto essere immaginata nel piano mentale, poi va caricata dalla Volontà creativa, ancora, indirizzata ed infine sostenuta nella sua manifestazione. L’intuizione e la rivelazione sono i principali presupposti all’Immaginazione creativa giacché si immagina tutto ciò che intuitivamente perviene ad ognuno proprio dall’Anima, per poi essere in grado di crearlo.
Nella Magia definita primitiva e mio umile parere da esperto la più vera , funzionale nonché genuina, esistono varie forme di Magia (attenzione!!!!!!! Non ho detto colori ma forme) e dunque allo stesso tempo diversi praticanti che ne incarnano proprio tale forma; figure divenute dei simboli e punti di riferimento per chiunque si avvicina alla sfera Magica e parlo di quella vera e naturale.
Luce
Un Mago (da “Magus” cioè più elevato livello iniziatico all’avanzata Maigeya Naturalis”) lancia l’incantesimo dello "Spingere per Terra": attraverso delle parole e l’enorme concentrazione egli riunisce una immensa quantità di vibrazioni in modo da poter modificare le onde primordiali esistenti, esse muovono e modificano senza sosta la così detta realtà generando una forza invisibile la quale però spinge per Terra la vittima dell’incantesimo.
La potenza di queste onde (siamo nella Fisica per intenderci!!!) di livello Primordiale, perciò molto molto più forti rispetto ad oggi, è di tale entità e portata che col passare anche soltanto di qualche secondo il normale assetto viene ripreso e la forza magicamente riunita svanisce del tutto.
Oscurità
E’ quell’Arte delle energie pienamente negative, esse traggono tutto il loro immenso continuo potere derivante dal sottile scatenato durante il passaggio nonché il successivo albergare infastiditi nella dimensione Astrale sena corpo Fisico, vale a dire l’atto della morte: il passaggio delle energie negative dal piano negativo a quello umano, è anche chiamata Necromanzia.
Nulla: a mio parere trattasi soprattutto oggi della più terribile ed oscena delle Arti, non la chiamerò neanche Arte né tantomeno Scuola di Magia poiché non è da considerarsi assolutamente tale: costoro traggono energia dalla distruzione, dolore, devastazione delle anime, dal vuoto totale ed infine da tutto ciò che non è è più materia; la loro azione è dedita alla distruzione fine a se stessa iniziando dell'ordine e dall'equilibrio, questa invero è la ”Negromanzia”.
Esistono in questa splendida Tradizione Ancestrale altri due tipi di Magia le quali utilizzano il medesimo concetto: la Magia Rituale e quella Runica. La Magia Rituale, cioè pratica, è capace di attrarre enormi quantità di energia e può così andare a creare delle consistenti modifiche sulla la realtà più profondamente ed anche per più tempo (per esempio: molte spade Magiche forgiate durante i Rituali hanno una durata anche di alcuni anni).
Il concetto di "Convogliare" l’energia può essere eseguito anche in un’ulteriore modalità: vale a dire non soltanto tramite la meditazione e le Frasi Magiche bensì anche attraverso la sola forza di volontà. naturalmente c’è bisogno di una volontà fuori dal comune, ferrea, inarrestabile ed inoltre di una precisa dimestichezza con l’utilizzo dell’Arte Magica, e proprio per questo non tutti possono esercitare questa modificazione delle Leggi Fisiche.
La Magia Runica, infatti, riprende esattamente tale concetto della "Volontà", ovvero, la Runa è una lettera dell'alfabeto angelico la quale non fa altro che ripetere instancabilmente il proprio nascosto e profondo, antichissimo significato fino a che non si è stati capaci di farlo realizzare. Una frase scritta opportunamente tramite le Rune conduce ad altissima possibilità che questa si compia e manifesti. Utilizzare le Rune però è come inserirle nelle onde Primordiali apportando perciò una modifica nella realtà in modo davvero molto drastico.
Per poter creare bene una Frase Runica in Alta Magia non è affatto possibile però prendere le Rune, tradurle nelle lettere corrispondenti all’Italiano e poi farne appunto una frase. Bisogna invece studiarle in una maniera fortemente approfondita sia dal punto di vista dell'alfabeto che del suo significato (ogni lettera in effetti corrisponde ad un determinato suono e ad un'insieme di significati spesso differenti) per infine inserirla nella sua lingua originale. In questo modo si riuscirà ad ottenere una parola Runica e di conseguenza un’intera ben fatta Frase Runica.
Si dice che la composizione della Frase Runica sia una delle Arti Magiche in assoluto più potenti conosciute.