di Shamano Shekhinà Shekhinà
La Grande Invocazione non rappresenta un termine riferito ad una “Preghiera” comune infatti è saggio non usarla in nessun modo e per alcun motivo pensando sia tale. Essa in effetti corrisponde a quella definita come la “Legge d’Evocazione-Invocazione”, vale a dire proprio ciò che dà, da fondamento della Teurgia in ambito prettamente Cerimoniale. Inoltre, risiede sempre in ogni prerogativa dell’uomo appena Iniziato affinchè gli sia in grado di “accedervi”.
Spiegazione
L’Invocazione è, invece, la formazione accurata di una immensa Forma Pensiero (Eggregore Rituale), e tocca ai Discepoli Accettati (Piano Mentale oppure Manasico), agli Iniziati (Piano Egoico oppure Buddico) e ai veri Maestri (Piano Animico o quello Atmico) saperla utilizzare con lo scopo di “generare” la “Precipitazione Psichica” di una ben precisa qualità Energetica, tutto questo soltanto in caso di eventi locali ma se costruita veramente a livello Comunitario anche per situazioni mondiali.
Da non dimenticare ancora, visto la sua enorme forza, l’utilizzo attraverso Rituale Cerimoniale dei Mandala, anche qui formati proprio sia dagli Iniziati Attivi che questa volta addirittura da coloro i quali sono stati “Dissolti” nei particolari momenti tra meglio analizzati in ogni ciclo, per poterne liberare e scaturire, in tal modo, il massimo potere dall’energie che si erano immesse al loro interno e sigillate. Si sta qui spiegando la situazione e quasi al limite perché di fronte ad Eggreggore millenarie comunitarie ma soprattutto devastanti e quasi sempre non sotto il pieno controllo (rischio per l’umanità intera!).
Attrazione ed Espansione dell’Energia
Ogni tipologia di Invocazione viene appuratamente “Costruita” e “Forgiata” in base a differenti modalità (Energetiche), per poi essere meglio adattate a quelle che sono i diversi utilizzi ed occasioni (tipi e toni Energetici). Qui bisogna per forza ricordare però che mai nessuno potrebbe esprimere, dentro una Forma Pensiero, un’energia che non rientra in sè stesso. Ed ecco il motivo del perché ogni persona oppure ogni entità non fa altro che rappresentare ed esprimere esattamente le qualità che gli appartengono: ed è proprio tale “diversità qualitativa” a mostrare la chiara e percepibile differenza nello “Stato di Coscienza” chiamato meglio col nome di “Gerarchia”.
Le Grandi Invocazioni risapute del passato, adesso sono degli strumenti del tutto “Inerti”, forse; passando a quelle attuali, invece, ancora cioè in fase di pieno uso, sono Rituali ancora estremamente “Viventi” e quindi riservati solo e soltanto a quei Discepoli Avanzati ed Iniziati.
No comments:
Post a Comment