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Friday, July 25, 2025

💀💀💀 E TU LO SAI PERCHÉ LA BIBBIA CONDANNA LA NECROMANZIA?? 💀💀💀


 Di La Necromanzia


O tu che leggi…
sei pronto a conoscere cose che non ti verranno mai dette nei corsi patinati e spiritualoidi da 99 euro?
Quando dico che la Necromanzia non è per tutti, è perché richiede studio, tempo, domande e contatto diretto col Mistero e con l’Ombra.
Altro che libri new age e incensi alla lavanda.
Dunque sei pronto per questa rivelazione? Siediti e leggi, poiché, questa è la verità che non troverai nei soliti corsi spirituali da social.

“Non c’era nessun mago, nessun sapiente, nessun ḥarṭummîm…
solo Daniele sapeva rispondere.
Ma non era lui.Era Dio.
Così dissero.” Daniele 2,27-28 (traduzione rivelata)
Lo sa bene Francesco Bianchi, che nel suo saggio La magia degli altri (Velletri,2016) lascia cadere una bomba silenziosa:
I profeti della Bibbia erano necromanti mascherati.
Usavano le stesse tecniche degli stregoni…ma le facevano passare come “volontà divina”.

5 VERITÀ CHE SOLO CHI CAMMINA TRA I MORTI PUÒ COMPRENDERE

DANIELE LEGGE NEI SOGNI CHE NON VENGONO DETTI
Il re tace. Ma Daniele lo vede tutto.
Questa è medianità pura, accesso al campo sottile mentale.
È una forma di necromanzia notturna in stato di veglia.

GIUSEPPE INTERPRETA I SOGNI DI CHI È GIÀ OLTRE
I carcerati sono condannati. I sogni sono messaggi da anime già passate oltre.
Giuseppe li riceve. Li legge. Li “traduce”.
È un ponte tra vivi e morti. Ma nessuno lo chiama così.

LA BIBBIA CONDANNA LA NECROMANZIA SOLO PER TENERE IL POTERE
In Deuteronomio si vieta “chi consulta i morti”.Ma poi i profeti continuano a farlo…
Solo che dicono: “Non sono io. È Dio”.
I ḥarṭummîm NON SONO STREGONI: SONO SACERDOTI FUNERARI
Il termine ebraico viene dal titolo egizio ḥry-tp,usato per esperti del culto dei morti.
Daniele li batte…usando le stesse arti.
Solo che lui prega.Gli altri no.

IL PROFETA È IL NECROMANTE CHE HA IMPARATO A NASCONDERSI
Il profeta sente, vede, riceve segni. Ma li traveste da rivelazione divina.
Il necromante no: chiama i morti con il loro nome. E ascolta davvero.

CHI SONO DANIELE E GIUSEPPE
Giuseppe, figlio di Giacobbe, venduto dai fratelli, finisce in Egitto come schiavo.Ma ha un dono: interpreta i sogni.
Quando il Faraone sogna sette vacche grasse e sette magre, solo lui riesce a spiegarne il significato. Viene premiato, diventa visir (nessun mago d’Egitto ci era riuscito).
Daniele, deportato a Babilonia, è un giovane ebreo scelto per servire alla corte del re. Anche lui ha un dono: vede i segreti nei sogni.
Quando Nabucodonosor ha un sogno che nessun indovino sa spiegare, Daniele lo racconta senza nemmeno farselo dire prima, in questo modo i maghi caldei vengono svergognati. Ma lui viene elevato.

Dunque,alla luce di ciò,
O Tu che lavori coi morti,
tu che senti le voci nel sonno,
tu che ti svegli sapendo cose che non puoi spiegare…
sappi che non sei malata.
Non sei pazza.
Non sei “troppo sensibile”.
Sei una di quelle che sanno.
E adesso sai anche questo:

I primi a parlare con i morti… sono stati quelli che hanno scritto la Bibbia.

Solo che hanno tolto le ossa e messo l’oro.

Fonte iniziatica:
Francesco Bianchi,La magia degli altri,in Magia. Costruzione e percezione del mondo magico,Velletri, 2016.

Wednesday, April 23, 2025

La Fattura

del Marchese di Carabà


Siamo dell’opinione che per opporsi efficacemente a una fattura occorra prima conoscere cosa sia un maleficio e come sia attuato.

Le fatture vanno eliminate nello stesso modo in cui sono state realizzate. Perciò un operatore deve prima sapere come si fa una fattura per poterne annullare gli effetti, ciò perché le tecniche per eseguire una cotrofattura sono simili (ma in direzione opposta) a quelle per compiere una fattura.

D’altronde la medesima cosa succede con i veleni. Se non si conoscono le caratteristiche e le proprietà di un veleno non è possibile creare, o solo scegliere, l’antidoto idoneo. Questa conoscenza segreta è uno degli elementi indispensabili e propedeutici per l’operatore serio.


Tempi in cui è compiuta una fattura

Chi opera le fatture ha anche una buona conoscenza dell’astrologia poiché l’efficacia di un
Bambola utilizzata per un
maleficio nei confronti di un
neonato. Su di essa vi si notano
delle piume di corvo, animale
che in questo contesto ha un
significato negativo.

rituale dipende dalla posizione celeste dei pianeti.

Cos’è una fattura

La Fattura (maleficio o sortilegio) è un’operazione magica effettuata a distanza o direttamente sulla persona da un operatore, ossia un Mago, che ha lo scopo di arrecare danno alla vittima designata.

In verità il termine «fattura» è generico poiché con esso s’intendono sia i procedimenti magici volti al bene sia quelli a scopo malefico.

Tuttavia in questa sede considereremo l’espressione come sinonimo di «maleficio» o «magia nera», ossia un lavoro magico elaborato con l’ausilio del diavolo (o chi per lui) che ha lo scopo di danneggiare una persona o a far innamorare la vittima stabilita.
In pratica una fattura s’inserisce nell’ambito delle «azioni a distanza» che mettono in moto forze molto negative.

Eseguire correttamente una fattura non è una cosa alla portata di tutti poiché occorrono una certa competenza sia teorica sia pratica e una notevole esperienza sul campo. Soprattutto bisogna che l’operatore abbia ricevuto l’iniziazione da un mago che gli abbia lasciato il «comando» sia per offendere sia per difendere.

In altre parole il Mago Nero, operatore di malefici, non è uno sprovveduto ma una persona che sa esattamente cosa fare e come fare. La sua volontà si volge in una determinata direzione.

Altrettanto si può affermare per il Mago che opera una controfattura ossia quelle operazioni magiche che hanno lo scopo di liberare la vittima dall’effetto delle fatture.

Certamente in ambito astrologico le Fasi Lunari hanno un’influenza fondamentale nel risultato di un’azione magica. In effetti, le fasi di «Luna Nuova» e la «Luna Piena» sono essenziali in magia; la Luna Nuova è adatta alle operazioni che hanno lo scopo di costruire, far crescere e sviluppare, la Luna Piena (al contrario) è adatta a tutte le attività magiche che hanno l’obiettivo di distruggere, regredire e diminuire.
Anche i giorni della settimana sono adatti a eseguire determinati tipi di fatture.
In generale, seguendo la tradizione, possiamo dire che i sette giorni sono così suddivisi:


Domenica: Per le fatture volte a ottenere onori e ricchezze;
Lunedì: E’ adatto a fatture di unione e rottura;
Martedì: Per fatture di odio, morte, vendetta;
Mercoledì: Per fatture relative ad affari e commercio;
Giovedì: Per fatture e incantesimi riguardanti il denaro e la prosperità;
Venerdì: Per tutte le fatture e le operazioni Amorose;
Sabato: Per le fatture di morte, malattia, distruzione, povertà;

Giorno

Pianeta

Segni Zodiacali

Domenica

Sole

Leone

Lunedì

Luna

Cancro

Martedì

Marte

Ariete di giorno
Scorpione di notte

Mercoledì

Mercurio

Gemelli di giorno
Vergine di notte

Giovedì

Giove

Sagittario di giorno
Pesci di notte

Venerdì

Venere

Toro di giorno
Bilancia di notte

Sabato




Saturno




Capricorno di giorno
Aquario di notte





































Ciascun giorno è dominato da un pianeta e così anche ciascuna ora della giornata . Il Mago nelle sue operazioni tiene conto sia del giorno, sia dell’ora in cui iniziare e finire un rito.
Altrettanto importante è la Posizione della Luna nei dodici Segni dello Zodiaco. Ecco come il luogo zodiacale occupato dall’astro notturno, è utilizzato nelle fatture:

Luna in Ariete e Scorpione : Per fatture di odio, morte, vendetta;
Luna in Toro e Bilancia : Per tutte le fatture e le operazioni in ambito Amoroso e affettivo;
Luna in Gemelli e Vergine : Per fatture concernenti gli affari, lo studio e il commercio;
Luna in Cancro : posizione adatta a fatture di unione e rottura;
Luna in Leone : Per le fatture volte a ottenere onori e ricchezze;
Luna in Sagittario e Pesci : Per fatture e incantesimi riguardanti il denaro e la prosperità;
Luna in Capricorno e Aquario : Per le fatture di morte, infermità, disfacimento, miseria;

In genere l’operatore serio è in grado di valutare tutti questi elementi di carattere astrologico anche in relazione al segno zodiacale in cui si trova l’Oroscopo della vittima.

Sempre con riferimento ai tempi in cui è operata una fattura, bisogna sottolineare che vi sono alcune date particolarmente importanti dal punto di vista magico come ad esempio il 2 Febbraio (la Candelora o Imbolc), il 30 Aprile (Beltane), l’1 Agosto (Lughnasad), il 31 Ottobre (Ognissanti o Samhain).

Altri giorni importanti sono la Pasqua Cristiana, la Notte di Natale, il 21 Marzo (Equinozio di Primavera o Ostara), il 21 Giugno (Solstizio d’Estate o Litha), il 22 Settembre (Equinozio d’Autunno o Mabon) e il 21 Dicembre (Solstizio d’Inverno o Yule).


Materiali Utilizzati

Una delle leggi fondamentali di una fattura afferma che certe sostanze, pietre, metalli, sigilli, fumigazioni, polveri, intrugli, ecc. hanno un potere magico efficace sulle persone. Questa «forza magica» deriva dal fatto che ogni cosa del creato è collegata, con un legame occulto, a uno dei sette pianeti classici.

Perciò l’oro, l’olibano, il colore giallo, il gallo, l’eliotropo, il quarzo citrino, ecc. sono tutte cose legate al Sole .

L’argento, la mirra, il colore bianco, la lavanda, l’adularia, ecc. sono tutte cose legate alla Luna .

Si tratta della così detta «legge di analogia»

Seguendo questa legge il mago che vuole danneggiare una vittima designata, unisce un testimone di detta vittima a un elemento (metallo, pietra, sigillo, ecc.) appartenente a un pianeta malefico. Tradizionalmente i pianeti malefici sono due, ossia Saturno e Marte .

Con Marte il mago nero eseguirà fatture atte a provocare incidenti, morte violenta, ansia, litigi, ecc.

Con Saturno la fattura sarà atta a provocare malattie croniche, depressione, tristezza, morte, suicidio, ecc.

Un esempio di utilizzo analogico è fornito da un semplice «chiodo di ferro». Il ferro è un metallo dominato dal pianeta Marte, perciò un chiodo può essere impiegato per un’azione magica associata analogicamente al pianeta Marte, per cui può essere usato per provocare un incidente, una ferita, un litigio, ecc. tutte cose che dipendono dal «Pianeta Rosso».

Anche la difesa è retta dal medesimo astro, perciò lo stesso chiodo può essere usato
Figurina in terra cotta di epoca
romana rinvenuta in Egitto.
Vi si nota la classica infissione
di aghi tipica del maleficio.
(Parigi, Museo Louvre)

ugualmente per scopi protettivi secondo l’operazione e la specifica volontà del mago.

Il Mago e la sua Concentrazione

In genere le persone normali sono in grado di concentrarsi per poco tempo su un qualsiasi soggetto. La loro mente salta da un pensiero a un altro, da un argomento a un altro senza il minimo controllo con una notevole dispersione energetica.
Invece il mago, nel momento in cui esegue un’operazione magica, è in grado di concentrare con forza il proprio pensiero e la propria volontà verso lo scopo che si prefigge raggiungere anche per un intervallo non indifferente.

In pratica la mente del mago si comporta come una sorta di «lente d’ingrandimento» che è in grado di concentrare tutte le energie mentali verso un solo punto focale.
Queste energie sono poi proiettate sulle materie in opera. Senza la concentrazione adeguata è impossibile portare a compimento qualsiasi operazione magica. Certamente per far ciò è necessario un notevole autocontrollo che si può acquisire solo con l’esercizio e l’esperienza diretta.
Inoltre v’è da rilevare che chi opera seriamente è a conoscenza di determinati segreti che certamente non sono tramandati al «primo che capita». Nella trasmissione dei misteri c’è di solito un legame di parentela e un rituale apposito per rendere effettivo il passaggio del potere.
Non si diventa maghi per «auto iniziazione» come alcune pubblicazioni moderne vogliono superficialmente farci credere. Affermiamo ciò come monito, infatti, un rituale completo di una fattura o di una controfattura in mano alla persona sbagliata potrebbe nuocere sia alla vittima, sia all’operatore. In altre parole non si gioca con il fuoco impunemente.


Due tipi principali di fattura

In linea di massima possiamo affermare che esistono due tipologie di fattura.

La Fattura Diretta - Cioè operata direttamente sulla vittima per mezzo d’intrugli, filtri, polveri, ecc.

La Fattura Indiretta - Operata a distanza per mezzo di un «testimone» ossia per mezzo di una foto, di un oggetto appartenuto alla persona, o tramite particelle organiche del suo corpo (sangue, capelli, peli, frammenti di unghie, ecc.).

Le vedremo più in dettaglio nei paragrafi che seguono.


La Fattura Diretta

La fattura si dice «diretta» quando è compiuta per mezzo di un preparato (polvere, intruglio, pozione, ecc.) o per mezzo di un oggetto trattato magicamente.

Nel primo caso il mago ricorre a speciali preparati, allo stato liquido o in polvere, formati dalla miscelazione di una moltitudine d’ingredienti.
In questo modo si ottiene un filtro magico o pozione, che andrà somministrato alla vittima, unita furtivamente ai cibi o disciolta nelle bevande, oppure ancora posta a diretto contatto con la persona o con gli indumenti che la stessa si metterà addosso.
Nel secondo caso invece un oggetto è trattato magicamente e poi può essere nascosto segretamente nella casa della vittima o nelle immediate vicinanze. Spesso l’oggetto «maleficato» è offerto in regalo in modo da non destare il benché minimo sospetto nella persona da colpire.
Come recita un famoso adagio, «il diavolo ti accarezza solo quando vuole l’anima».

La Fattura Indiretta

La «Fattura Indiretta» è usata quando il mago vuol colpire la vittima a distanza, senza un intervento diretto. Questo tipo di fattura è più difficile da scoprire, naturalmente «difficile» per chi non possieda i mezzi idonei per indagare.

Nella fattura indiretta si opera attraverso un «testimone» idoneo nel quale sia presente l’energia propria della vittima.
Gli elementi che possono fungere da testimone sono numerosissimi: capelli, peli, saliva, unghie, una foto, ecc. Vengono usati anche indumenti, oggetti personali... anche un semplice e apparentemente innocuo mozzicone di sigaretta.
Molto usate sono le «dagide» (bamboline) di cera, gesso o creta e le bambole di pezza, che sono un simulacro della vittima, e che vengono trafitte da aghi, spilli o chiodi. Altri elementi utilizzati dai fattucchieri sono i cuori, le teste o altre parti del corpo di animali come il gatto, il cane, il rospo, il gallo, il capretto, ecc.

Ecco qui di seguito quali sono i metodi più diffusi per attuare una fattura indiretta:

Infissione
Putrefazione
Annodamento
Distruzione col Fuoco

L’infissione, consiste nel trafiggere una dagida di cera o di pezza con degli spilli o altri oggetti
Esempio di fattura di
legamento. Vi si vedono due
statuine (rappresentanti la
«coppia») unite insieme da un
cordino.

acuminati. Trapassando la bambolina in una determinata zona il mago nero arreca danno alla corrispondente parte del corpo della vittima.
Se la dagida viene trafitta in corrispondenza di organi vitali, il risultato può anche essere un lento e continuo deterioramento del corpo della persona colpita.
L’oggetto più importante nella fattura d’infissione è certamente il simulacro (la dagida) che può essere confezionato con diverse materie.
La più comune è la cera d’api vergine alla quale sono uniti degli elementi organici della vittima o altro testimone.

La Putrefazione, consiste nel far marcire nella materia organica, generalmente un animale o parte di esso, un «testimone» della vittima.
In questo modo il medesimo processo di disfacimento della materia organica è trasferito tramite un «legame occulto» alla persona designata.
Talvolta nelle fatture di questo tipo il mago pone in un recipiente d’acqua un indumento della vittima in modo da farlo putrefare. L’indumento poi viene bruciato e le ceneri seppellite causando malessere e deperimento.

L’Annodamento si basa sull’associazione analogica «nodo = ostacolo».
Nell’annodamento il mago di solito esegue sette o nove nodi pensando contemporaneamente di danneggiare la persona a ogni legatura. In genere il fattucchiere annoda dei fili, degli stracci, delle cordicelle, capelli, lacci da scarpe, ecc. in pratica qualsiasi materiale su cui possono essere realizzati dei nodi.
L’intreccio è poi introdotto nella casa della vittima (in genere sotto il materasso o dentro il cuscino) in modo da operare più efficacemente.

Infine la Distruzione col Fuoco. Il mago nero realizza questo tipo di fattura indiretta bruciando (con un fuoco rituale o con la fiamma di una candela) determinati oggetti che rappresentano la vittima, come la solita dagida o altri «testimoni».

In genere questi oggetti vengono bruciati insieme con erbe velenose, come la cicuta, lo stramonio, il vischio, ecc. in modo da arrecare danno alla vittima tramite i fumi tossici che si sviluppano nella combustione.
Tuttavia vi è da notare che la tecnica della distruzione col fuoco è generalmente la meno utilizzata nei malefici. In effetti, il fuoco è più un elemento di purificazione ed espiazione. Per tale motivo il fuoco è impiegato soprattutto nei rituali di controfattura.


Thursday, December 14, 2023

PRESENZA: CARATTERISTICHE E METODI

di Shamano Shekhinà Shekhinà

«La meditazione è una tecnica mentale che instaura relazioni giuste e senza ostacoli; ciò significa, in altre parole, allineamento. Si tratta dunque di stabilire una linea di comunicazione diretta non solo fra la fonte unica, la Monade e la sua espressione, la personalità purificata e disciplinata, ma anche fra i sette centri del veicolo eterico umano»


A COSA SERVE

Il Metodo della Presenza propone sia delle precise fasi di avvicinamento tra l’Io Inferiore (ovvero personalità impermanente) e l’Ego Superiore (quindi parte manifesta della triade animica). Per le differenti “Tensioni Energetiche” le quali esistono sia nell’Io personale che nell’Ego transpersonale, queste varie fasi di avvicinamento vengono legate da dei momenti d’intensa sofferenza a livello Psichico. Ciò dev’essere con sacrificio e tanto lavoro interiore Sopportato nonchè rivissuto più e più volte, per vare come risultato più efficace il fatto che la mente fisica riesca ad abituarsi alla vibrazione più profonda e intensa che proviene dai piani sottili, spirituali dell’Ego.
Con questo metodo, dunque, proprio la mente personale si trova a dover per forza di cose “Crescere” nella frequenza (Espansione), per poi in seguito essere in grado di raggiungere il voluto e fondamentale “Sollievo” di un contatto pienamente in equilibrio con il Sé Superiore, vale a dire con la Coscienza.

IL METODO

Il termine “allineamento” (del Piano Eterico, quello Astrale, Mentale inferiore, Mentale Superiore, Egoico, Buddhico e così via. ) è una completa formula la quale si riferisce ad un modello d’Insegnamento antichissimo descritto dai Tre Maestri di Raggio.
Il Metodo della Presenza mostra come già citato diverse fasima comunque tutte insieme utili per colui il quale desidera raggiungere differenti ed elevati obiettivi.

1. Evocazione dello stato di Tensione
In questa fase vi è una forte Tensione avuta grazie al completo dominio dell’Io o Se Personale (l’Io Impermanente) affinchè possa entrare a pieno e duraturo contatto con il Sé Reale.

2. Poi si può passare al Conseguimento di uno Stato di profonda e perenne Fusione con la elevatissima valenza della Triade (Angelo Solare)

3. Mantenere la mente salda nella luce della Triade:

Si tratta qui della forte costanza nel saper mantenere il proprio Sé Inferiore legato e vicino sempre più al punto di Tensione dell’Anima (Baricentro Egoico), senza più alcuno sforzo o magari resistenza, come all’inizio, della propria personalità adesso del tutto “Integrata”.
Ci si sofferma un attimo per spiegare che, per quanto detto, la Meditazione Attiva rappresenta un vero e proprio modo di essere e di diventare nel tempo e nella pratica e non giammai una mera attività alla quale ci dedica solo in alcuni momenti. Infatti, qui sia l’Aspirante avanzato che il Discepolo in prova devono per forza capire di dover vivere una vita “Simultanea e Duplice”, fatta di attività anche esterna: la vita profana; e insieme d’attività interna: l’intensa riflessione spirituale a Servizio del “Vessillo Bianco” della Gerarchia Spirituale.

4. Intento determinato e perenne nel riuscire a sentire questa “Presenza” dell’Anima Cosmica nell’Universo, in tutte le forma, non soltanto come una teoria, bensì come la risposta vibrante all’“Esistenza”.

5. Capire quello che per mezzo suo, il Principio Divino cerca e vuole incarnare. Il «Grande Proposito», ch’egli mostra in ogni attimo del suo ciclo evolutivo.

6. La posizione presa su ogni particolare problema mondiale o progetto individuale che la mente abbia elaborato per il bene comune attraverso il cuore e nella “triplice luce dell’intuizione”.

7. Stati preparatori alla rivelazione:

La rinuncia di graduale e poi totale della personalità individuale per ottenere la Via Superiore.
La Ri - Concentrazione dell’intera Psiche nella Coscienza dell’Angelo Solare.
Qui per forza bisogna ricominciare ed agire solo e sempre in maniera funzionale sotto l’influsso dell’Angelo Solare.
Adesso si è in grado di costruire anche delle Forme - Pensiero (Idee - Azioni, in pratica gli Eggregori) le quali possono incarnare pienamente la Rivelazione.
In quasi fase si termine con l’interruzione chiamata la “Pausa che precede la Presentazione”

8. Presentazione della Rivelazione e delle verità impartite dal piano buddhico (Spirituale) che, una volta immesse nel mondo dell’illusione, distruggono le forme ingannevoli edificate dall’uomo.

Questo è il “Cimento del Fuoco”. Si tratta di una parte del Fuoco che esiste in tutto quello che è stato rivelato e che ora sta tornando alla Sorgente da dove viene; un’altra parte, invece, preferisce distruggere tutti gli aspetti contrari del Rivelatore, mentre infine un’ultima parte ancora brucia del tutto gli aspetti sfavorevoli di tutti coloro i quali vanno a riconoscersi nella Rivelazione.

9. La Rivelazione è per sempre sconfitta e ricoperta dalla generale illusione.

Tutti e nove gli stadi messi insieme creano la formula per il più avanzato Metodo di Meditazione possibile.

Thursday, October 19, 2023

Come creare e distruggere un Egregoro

 del Dr. X - M⛬ G⛬ O⛬ -

Gran Maestro dell'Ordine dei Rosa☩Croce

PROCEDIMENTO DI CREAZIONE DI UN EGREGORO (O EGGREGORO O EGREGORE O EGREGORA)

Entrerò nel dettaglio delle egregore e di come crearne una, tenendo presente che, per coloro che non sanno cos'è un'egregora, si tratta semplicemente di una forma pensiero, simile a un Dio o a una divinità pagana. Un mago può creare uno spirito dalla sua stessa energia e questo spirito servirà come dipendente, lavorando per conto vostro. Può dare a questa entità un nome, una specialità (una o più) e così via.

Il vantaggio di creare un egregore è che, come mago, non sempre si riesce a trovare un'entità che piaccia a lui/lei o qualcosa di simile; con questo tipo di spirito, lo si può adattare esattamente alle proprie esigenze. Lo svantaggio è che ci vorrà un bel po' di tempo prima che un'entità del genere diventi abbastanza forte da dare risultati straordinari, ma questo processo può essere accelerato con offerte adeguate. Cose da tenere a mente durante la creazione:

. Deve servire solo voi, a meno che non vogliate diversamente.
. Dovrebbe cessare di esistere alla vostra morte fisica, a meno che non vogliate diversamente.
. Si dovrebbero porre delle limitazioni nel senso che non dovrebbe danneggiare gli altri nel fare ciò che si vuole che faccia, a meno che non si voglia altrimenti.
. È possibile assegnargli un sigillo o un logo, nel senso tradizionale del termine.

COME CREARLO E PORTARLO IN VITA:

ESEMPIO: Io desidero creare un'Egregoro al fine di distruggere e danneggiare tutti i miei nemici.

1) Gli do un nome, lo chiamo ad esempio LIXOR perchè mi dà l'idea che voglio realizzare.

2) Gli do delle sembianze, ad esempio di un demone/killer.

3) Creo il suo sigillo invocatorio/evocatorio.

4) Gli conferisco gli attributi che deve avere,cioè il compito e/o la funzione che deve svolgere, cioè quella di distruggere e danneggiare a suo piacimento e con sistemi suoi, scelti da lui, tutti i miei nemici, anche quelli che a me non sono noti, cioè i miei nemici nascosti.

5) Gli attribuisco un Segno Zodiacale e un Pianeta.

 

Stabiliti tutti questi parametri si imposta l'Orazione che viene utilizzata nel Rituale ad esempio:

" Con questa potente invocazione io (nome) ti creo e ti do vita Entità LIXOR, che sei stata da me creata per servirmi come padrone. Questi sono i tuoi attributi...

Il tuo compito è quello di distruggere e danneggiare tutti i miei nemici, anche quelli a me sconosciuti e con qualsiasi mezzo che hai a disposizione, o che tu scegli. Mi avvertirai anche ogni volta che lo avrai fatto attraverso... Inoltre devi servire me soltanto e nessun altro.
Se per caso io dovessi morire allora ti fermerai finchè non riceverai da me nuovi ordini".

Si ripete per un adeguato numero di volte questa orazione (pianeti).

Poi l'Invocazione finale:

LIXOR nasci

Vivi e servimi. (pianeti)

Chi lo desidera ci può aggiungere un'Orazione opzionale per potenziare l'Entità Egregorica, tipo:

" Io (nome) ti invoco e ti chiamo LIXOR e ti conferisco il potere di distruggere e danneggiare tutti i miei nemici, anche quelli a me sconosciuti e con qualsiasi mezzo che hai a disposizione, o che tu scegli, in modo tale che tu al più presto realizzi in modo perfetto questo compito che io ti ho assegnato. Amen". (pianeti)

PER DISTRUGGERE L'EGREGORO

Bisogna eseguire l'operazione inversa.

Tutto il processo di creazione, uso e distruzione degli Egregori è più o meno come quello della creazione, uso e distruzione degli ELEMENTALI.

Il Dr. X - M⛬ G⛬ O⛬ -