Psychedelic Pointer 5

Pubblicità

SPONSORIZZA QUI LA TUA ATTIVITA'

EA School

Calabria Mia

Dr. X -M.G.O.-

PRIMORDIA ONLINE STORE

Mandateci i vostri articoli, li pubblicheremo sul nostro sito.
E-mail: xman777@dallasmail.com

Search This Blog

Wednesday, April 23, 2025

La Fattura

del Marchese di Carabà


Siamo dell’opinione che per opporsi efficacemente a una fattura occorra prima conoscere cosa sia un maleficio e come sia attuato.

Le fatture vanno eliminate nello stesso modo in cui sono state realizzate. Perciò un operatore deve prima sapere come si fa una fattura per poterne annullare gli effetti, ciò perché le tecniche per eseguire una cotrofattura sono simili (ma in direzione opposta) a quelle per compiere una fattura.

D’altronde la medesima cosa succede con i veleni. Se non si conoscono le caratteristiche e le proprietà di un veleno non è possibile creare, o solo scegliere, l’antidoto idoneo. Questa conoscenza segreta è uno degli elementi indispensabili e propedeutici per l’operatore serio.


Tempi in cui è compiuta una fattura

Chi opera le fatture ha anche una buona conoscenza dell’astrologia poiché l’efficacia di un
Bambola utilizzata per un
maleficio nei confronti di un
neonato. Su di essa vi si notano
delle piume di corvo, animale
che in questo contesto ha un
significato negativo.

rituale dipende dalla posizione celeste dei pianeti.

Cos’è una fattura

La Fattura (maleficio o sortilegio) è un’operazione magica effettuata a distanza o direttamente sulla persona da un operatore, ossia un Mago, che ha lo scopo di arrecare danno alla vittima designata.

In verità il termine «fattura» è generico poiché con esso s’intendono sia i procedimenti magici volti al bene sia quelli a scopo malefico.

Tuttavia in questa sede considereremo l’espressione come sinonimo di «maleficio» o «magia nera», ossia un lavoro magico elaborato con l’ausilio del diavolo (o chi per lui) che ha lo scopo di danneggiare una persona o a far innamorare la vittima stabilita.
In pratica una fattura s’inserisce nell’ambito delle «azioni a distanza» che mettono in moto forze molto negative.

Eseguire correttamente una fattura non è una cosa alla portata di tutti poiché occorrono una certa competenza sia teorica sia pratica e una notevole esperienza sul campo. Soprattutto bisogna che l’operatore abbia ricevuto l’iniziazione da un mago che gli abbia lasciato il «comando» sia per offendere sia per difendere.

In altre parole il Mago Nero, operatore di malefici, non è uno sprovveduto ma una persona che sa esattamente cosa fare e come fare. La sua volontà si volge in una determinata direzione.

Altrettanto si può affermare per il Mago che opera una controfattura ossia quelle operazioni magiche che hanno lo scopo di liberare la vittima dall’effetto delle fatture.

Certamente in ambito astrologico le Fasi Lunari hanno un’influenza fondamentale nel risultato di un’azione magica. In effetti, le fasi di «Luna Nuova» e la «Luna Piena» sono essenziali in magia; la Luna Nuova è adatta alle operazioni che hanno lo scopo di costruire, far crescere e sviluppare, la Luna Piena (al contrario) è adatta a tutte le attività magiche che hanno l’obiettivo di distruggere, regredire e diminuire.
Anche i giorni della settimana sono adatti a eseguire determinati tipi di fatture.
In generale, seguendo la tradizione, possiamo dire che i sette giorni sono così suddivisi:


Domenica: Per le fatture volte a ottenere onori e ricchezze;
Lunedì: E’ adatto a fatture di unione e rottura;
Martedì: Per fatture di odio, morte, vendetta;
Mercoledì: Per fatture relative ad affari e commercio;
Giovedì: Per fatture e incantesimi riguardanti il denaro e la prosperità;
Venerdì: Per tutte le fatture e le operazioni Amorose;
Sabato: Per le fatture di morte, malattia, distruzione, povertà;

Giorno

Pianeta

Segni Zodiacali

Domenica

Sole

Leone

Lunedì

Luna

Cancro

Martedì

Marte

Ariete di giorno
Scorpione di notte

Mercoledì

Mercurio

Gemelli di giorno
Vergine di notte

Giovedì

Giove

Sagittario di giorno
Pesci di notte

Venerdì

Venere

Toro di giorno
Bilancia di notte

Sabato




Saturno




Capricorno di giorno
Aquario di notte





































Ciascun giorno è dominato da un pianeta e così anche ciascuna ora della giornata . Il Mago nelle sue operazioni tiene conto sia del giorno, sia dell’ora in cui iniziare e finire un rito.
Altrettanto importante è la Posizione della Luna nei dodici Segni dello Zodiaco. Ecco come il luogo zodiacale occupato dall’astro notturno, è utilizzato nelle fatture:

Luna in Ariete e Scorpione : Per fatture di odio, morte, vendetta;
Luna in Toro e Bilancia : Per tutte le fatture e le operazioni in ambito Amoroso e affettivo;
Luna in Gemelli e Vergine : Per fatture concernenti gli affari, lo studio e il commercio;
Luna in Cancro : posizione adatta a fatture di unione e rottura;
Luna in Leone : Per le fatture volte a ottenere onori e ricchezze;
Luna in Sagittario e Pesci : Per fatture e incantesimi riguardanti il denaro e la prosperità;
Luna in Capricorno e Aquario : Per le fatture di morte, infermità, disfacimento, miseria;

In genere l’operatore serio è in grado di valutare tutti questi elementi di carattere astrologico anche in relazione al segno zodiacale in cui si trova l’Oroscopo della vittima.

Sempre con riferimento ai tempi in cui è operata una fattura, bisogna sottolineare che vi sono alcune date particolarmente importanti dal punto di vista magico come ad esempio il 2 Febbraio (la Candelora o Imbolc), il 30 Aprile (Beltane), l’1 Agosto (Lughnasad), il 31 Ottobre (Ognissanti o Samhain).

Altri giorni importanti sono la Pasqua Cristiana, la Notte di Natale, il 21 Marzo (Equinozio di Primavera o Ostara), il 21 Giugno (Solstizio d’Estate o Litha), il 22 Settembre (Equinozio d’Autunno o Mabon) e il 21 Dicembre (Solstizio d’Inverno o Yule).


Materiali Utilizzati

Una delle leggi fondamentali di una fattura afferma che certe sostanze, pietre, metalli, sigilli, fumigazioni, polveri, intrugli, ecc. hanno un potere magico efficace sulle persone. Questa «forza magica» deriva dal fatto che ogni cosa del creato è collegata, con un legame occulto, a uno dei sette pianeti classici.

Perciò l’oro, l’olibano, il colore giallo, il gallo, l’eliotropo, il quarzo citrino, ecc. sono tutte cose legate al Sole .

L’argento, la mirra, il colore bianco, la lavanda, l’adularia, ecc. sono tutte cose legate alla Luna .

Si tratta della così detta «legge di analogia»

Seguendo questa legge il mago che vuole danneggiare una vittima designata, unisce un testimone di detta vittima a un elemento (metallo, pietra, sigillo, ecc.) appartenente a un pianeta malefico. Tradizionalmente i pianeti malefici sono due, ossia Saturno e Marte .

Con Marte il mago nero eseguirà fatture atte a provocare incidenti, morte violenta, ansia, litigi, ecc.

Con Saturno la fattura sarà atta a provocare malattie croniche, depressione, tristezza, morte, suicidio, ecc.

Un esempio di utilizzo analogico è fornito da un semplice «chiodo di ferro». Il ferro è un metallo dominato dal pianeta Marte, perciò un chiodo può essere impiegato per un’azione magica associata analogicamente al pianeta Marte, per cui può essere usato per provocare un incidente, una ferita, un litigio, ecc. tutte cose che dipendono dal «Pianeta Rosso».

Anche la difesa è retta dal medesimo astro, perciò lo stesso chiodo può essere usato
Figurina in terra cotta di epoca
romana rinvenuta in Egitto.
Vi si nota la classica infissione
di aghi tipica del maleficio.
(Parigi, Museo Louvre)

ugualmente per scopi protettivi secondo l’operazione e la specifica volontà del mago.

Il Mago e la sua Concentrazione

In genere le persone normali sono in grado di concentrarsi per poco tempo su un qualsiasi soggetto. La loro mente salta da un pensiero a un altro, da un argomento a un altro senza il minimo controllo con una notevole dispersione energetica.
Invece il mago, nel momento in cui esegue un’operazione magica, è in grado di concentrare con forza il proprio pensiero e la propria volontà verso lo scopo che si prefigge raggiungere anche per un intervallo non indifferente.

In pratica la mente del mago si comporta come una sorta di «lente d’ingrandimento» che è in grado di concentrare tutte le energie mentali verso un solo punto focale.
Queste energie sono poi proiettate sulle materie in opera. Senza la concentrazione adeguata è impossibile portare a compimento qualsiasi operazione magica. Certamente per far ciò è necessario un notevole autocontrollo che si può acquisire solo con l’esercizio e l’esperienza diretta.
Inoltre v’è da rilevare che chi opera seriamente è a conoscenza di determinati segreti che certamente non sono tramandati al «primo che capita». Nella trasmissione dei misteri c’è di solito un legame di parentela e un rituale apposito per rendere effettivo il passaggio del potere.
Non si diventa maghi per «auto iniziazione» come alcune pubblicazioni moderne vogliono superficialmente farci credere. Affermiamo ciò come monito, infatti, un rituale completo di una fattura o di una controfattura in mano alla persona sbagliata potrebbe nuocere sia alla vittima, sia all’operatore. In altre parole non si gioca con il fuoco impunemente.


Due tipi principali di fattura

In linea di massima possiamo affermare che esistono due tipologie di fattura.

La Fattura Diretta - Cioè operata direttamente sulla vittima per mezzo d’intrugli, filtri, polveri, ecc.

La Fattura Indiretta - Operata a distanza per mezzo di un «testimone» ossia per mezzo di una foto, di un oggetto appartenuto alla persona, o tramite particelle organiche del suo corpo (sangue, capelli, peli, frammenti di unghie, ecc.).

Le vedremo più in dettaglio nei paragrafi che seguono.


La Fattura Diretta

La fattura si dice «diretta» quando è compiuta per mezzo di un preparato (polvere, intruglio, pozione, ecc.) o per mezzo di un oggetto trattato magicamente.

Nel primo caso il mago ricorre a speciali preparati, allo stato liquido o in polvere, formati dalla miscelazione di una moltitudine d’ingredienti.
In questo modo si ottiene un filtro magico o pozione, che andrà somministrato alla vittima, unita furtivamente ai cibi o disciolta nelle bevande, oppure ancora posta a diretto contatto con la persona o con gli indumenti che la stessa si metterà addosso.
Nel secondo caso invece un oggetto è trattato magicamente e poi può essere nascosto segretamente nella casa della vittima o nelle immediate vicinanze. Spesso l’oggetto «maleficato» è offerto in regalo in modo da non destare il benché minimo sospetto nella persona da colpire.
Come recita un famoso adagio, «il diavolo ti accarezza solo quando vuole l’anima».

La Fattura Indiretta

La «Fattura Indiretta» è usata quando il mago vuol colpire la vittima a distanza, senza un intervento diretto. Questo tipo di fattura è più difficile da scoprire, naturalmente «difficile» per chi non possieda i mezzi idonei per indagare.

Nella fattura indiretta si opera attraverso un «testimone» idoneo nel quale sia presente l’energia propria della vittima.
Gli elementi che possono fungere da testimone sono numerosissimi: capelli, peli, saliva, unghie, una foto, ecc. Vengono usati anche indumenti, oggetti personali... anche un semplice e apparentemente innocuo mozzicone di sigaretta.
Molto usate sono le «dagide» (bamboline) di cera, gesso o creta e le bambole di pezza, che sono un simulacro della vittima, e che vengono trafitte da aghi, spilli o chiodi. Altri elementi utilizzati dai fattucchieri sono i cuori, le teste o altre parti del corpo di animali come il gatto, il cane, il rospo, il gallo, il capretto, ecc.

Ecco qui di seguito quali sono i metodi più diffusi per attuare una fattura indiretta:

Infissione
Putrefazione
Annodamento
Distruzione col Fuoco

L’infissione, consiste nel trafiggere una dagida di cera o di pezza con degli spilli o altri oggetti
Esempio di fattura di
legamento. Vi si vedono due
statuine (rappresentanti la
«coppia») unite insieme da un
cordino.

acuminati. Trapassando la bambolina in una determinata zona il mago nero arreca danno alla corrispondente parte del corpo della vittima.
Se la dagida viene trafitta in corrispondenza di organi vitali, il risultato può anche essere un lento e continuo deterioramento del corpo della persona colpita.
L’oggetto più importante nella fattura d’infissione è certamente il simulacro (la dagida) che può essere confezionato con diverse materie.
La più comune è la cera d’api vergine alla quale sono uniti degli elementi organici della vittima o altro testimone.

La Putrefazione, consiste nel far marcire nella materia organica, generalmente un animale o parte di esso, un «testimone» della vittima.
In questo modo il medesimo processo di disfacimento della materia organica è trasferito tramite un «legame occulto» alla persona designata.
Talvolta nelle fatture di questo tipo il mago pone in un recipiente d’acqua un indumento della vittima in modo da farlo putrefare. L’indumento poi viene bruciato e le ceneri seppellite causando malessere e deperimento.

L’Annodamento si basa sull’associazione analogica «nodo = ostacolo».
Nell’annodamento il mago di solito esegue sette o nove nodi pensando contemporaneamente di danneggiare la persona a ogni legatura. In genere il fattucchiere annoda dei fili, degli stracci, delle cordicelle, capelli, lacci da scarpe, ecc. in pratica qualsiasi materiale su cui possono essere realizzati dei nodi.
L’intreccio è poi introdotto nella casa della vittima (in genere sotto il materasso o dentro il cuscino) in modo da operare più efficacemente.

Infine la Distruzione col Fuoco. Il mago nero realizza questo tipo di fattura indiretta bruciando (con un fuoco rituale o con la fiamma di una candela) determinati oggetti che rappresentano la vittima, come la solita dagida o altri «testimoni».

In genere questi oggetti vengono bruciati insieme con erbe velenose, come la cicuta, lo stramonio, il vischio, ecc. in modo da arrecare danno alla vittima tramite i fumi tossici che si sviluppano nella combustione.
Tuttavia vi è da notare che la tecnica della distruzione col fuoco è generalmente la meno utilizzata nei malefici. In effetti, il fuoco è più un elemento di purificazione ed espiazione. Per tale motivo il fuoco è impiegato soprattutto nei rituali di controfattura.


Esoterismo e Stregoneria: Fatture, maledizioni e attacchi psichici

di Giada Aghi 


“La Magia viene comunemente associata a una pratica più o meno spirituale a seconda dei gruppi che ne vogliono dare definizione: pertanto sarà facile trovare nei testi più “enciclopedici” la definizione di magia, come una semplice pratica atta a mutare i contorni della realtà secondo volontà…”

La Magia è una, unica e indivisibile, ed è nata con l’uomo. La forza generatrice della Magia risiede nella natura attorno a noi e nell’animo umano, nel suo Spirito. L’uomo nasce con essa ma non tutti si rendono conto di possederla.


L’etimologia del vocabolo “Magia” (in greco Μαγεία) deriva dal termine con cui venivano indicati i “magi” (Μάγοι), antichi sacerdoti Persiani (Zoroastriani), e significa “scienza, saggezza”.

Quando sentiamo parlare di “magia”, ci vengono subito in mente bacchette magiche, scope volanti, pozioni, Fate, Streghe belle e malvage o brutte e gentili ecc… ma non è vero. È molto di più. Il pensiero umano è paragonabile ad un onda elettromagnetica che ha forza e potenza propria, capace di cose inimmaginabili e l’uomo non sa, o non osa utilizzare totalmente le facoltà del suo cervello perché condizionato dall’educazione, dogmi ò dalle regole sociali, ed inevitabilmente costruisce, attorno alle sue potenzialità, un limite invalicabile.

Eppure a quanti, trovandosi in situazioni particolari di particolare stress od emozione, non è capitato di compiere atti che mai si sarebbe immaginato di compiere? Spaccare letteralmente un oggetto massiccio per la rabbia? Sentire o vedere (sogni premonitori o telepatia) una persona cara in un reale momento di pericolo? L’uomo, se veramente lo vuole, può affinare le sue facoltà ed incanalare le onde elettromagnetiche emesse dal suo cervello per svariati scopi. Il pensiero umano produce energia, l’energia crea la forza e la forza crea l’azione. Concetti semplici che conducono ad una riflessione capace essa stessa di scalfire quel limite che ognuno di noi innalza attorno alle proprie facoltà. Il dubbio e il pessimismo provocano onde negative, che annullano le forze elettromagnetiche che possiamo emettere ed incanalare per raggiungere un qualsiasi scopo.

La Magia è la capacità di operare cambiamenti nella realtà secondo la propria volontà senza usare mezzi visibili e tangibili, infatti agisce in una dimensione di cui noi esseri umani facciamo parte, ma di cui raramente siamo consapevoli: quella dimensione sottile e potente delle forze naturali, del pensiero, dei sentimenti, degli Dèi, dei miti e delle leggende.

Magia è Vita, è Profondità d’Intenti, è Saggezza Profonda, è Gioia infinita, e non è corretto avvicinarsi a questo concetto vitale sporcandola con richieste per ottenere soddisfazione personale. La Magia è bellezza, è un’antica Scienza, essa dona il Potere sulle cose terrene, ma non si può credere che riti fatti senza cognizione di causa ed effetto, abbiano dei validi riscontri nella realtà oggettiva, non si può credere che ricorrendo ad un rito che utilizzi qualsiasi forma di candele, vegetali o minerali, si possa cambiare qualcosa a cui teniamo, se lo stato interiore del praticante, ossia se pensieri e parole, nonché le nostre opere, non mutino nemmeno di un grado verso l’Amore Universale.



Maledizioni, Fatture, Malocchi

Molte sono le persone che mi scrivono di essere vittime di Maledizioni, fatture o malocchi. Beh innanzitutto vi dico che molte volte non è un fattore tanto dal credere di essere vittime di tali malìe quanto lo stato psichico del soggetto, che magari preso da uno stato d’animo depressivo o ossessivo ne fa dell’individuo stesso mezzo di infatuazione da agenti esterni ( persone o situazioni di cui ne è assoggettato ), che il più delle volte è una condizione che la persona stessa si crea. Ma guardiamo a fondo queste tre forme di magia negativa ( esatto si negativa perché non è magia nera, ve lo assicuro, perché di nero esiste solo l’animo umano). Esistono svariate forme di malefici, che a seconda del rituale praticato e delle entità richiamate hanno diversi effetti sulla persona colpita. Vediamo insieme quali sono:


• Maledizione/Attacco psichico: È forse il tipo di maleficio meno conosciuto, ma non per questo da sottovalutare. È un augurio di male a tutti gli effetti e il soggetto che la intende scagliare, attira sul bersaglio forze nefaste. L’entità della maledizione è proporzionale a quanto sono profondi le ingiurie, il risentimento e l’odio di chi maledice.

• Fattura: La Fattura è sempre un atto deliberato, nonché la risultante di un rituale magico operato mediante il contatto diretto della vittima con l’oggetto portatore del male. ( ad esempio quando si fa bere o mangiare alla vittima qualcosa di ” fatturato ” o ” maleficiato ” in questo caso si parla di fattura diretta, oppure attraverso un azione malefica compiuta su un oggetto ( feticcio, dagida ) questa viene chiamata fattura indiretta, entrambi in ogni caso se non diagnosticati in tempo ed annullati con un tempestivo incantesimo di magia positiva, oppure un operazione di annullamento a livello energetico possono rivelarsi delle autentiche torture per la persona colpita. Nel caso di contatto diretto, la fattura può operare sulla vittima per mezzo di influssi negativi prodotti da oggetti fisici, preparati con formule e riti di Stregoneria. Gli oggetti quindi possono essere collocati nella casa o i suoi dintorni, in ufficio, in auto o nei cuscini. L’oggetto può essere di materia liquida o solida, e non è molto difficile creare l’occasione per cui la persona possa bere o mangiare qualcosa preparato allo scopo. Uno tra i malefici più conosciuti fa parte della categoria dei legamenti d’amore, che consiste nel fatturare del Sangue mestruale, scioglierlo in acqua, caffè, dolci o quant’altro e poi offerti alla vittima.

• Malocchio: Quest’ultimo consiste nell’emanazione conscia o inconscia, per mezzo dello sguardo, di un flusso energetico negativo da parte di soggetti forti psichicamente, che anche inconsapevolmente colpiscono un individuo debole per motivi di Gelosia, rancore, odio e invidia.La fattura/maledizione/malocchio sono energia. L'energia è informazione in movimento, per cui si crea un'informazione negativa che va ad attaccare la persona a livello energetico ( sappiamo che noi siamo composti dal 92% di energia ). L'informazione viene "accettata" dal malcapitato per vari motivi (stress, disturbi a livello emotivo o fisico), e attiva uno schema mentale/ comportamentale "patogeno". Stessa situazione di quando un virus entra nelle nostre cellule.

SINTOMI DI FATTURE E MALOCCHI:

• Mal di testa frequenti resistenti agli antidolorifici. Sensazone opprimente "cerchi alla testa", "testa pesante", "chiodi conficcati".

• Stato di prostazione e svogliatezza.

• Stato di malessere senza un motivo medico preciso (nausea, capogiri, sonnolenza, pesantezza ecc.).

• Sensazione di freddo intenso sul petto o sulle spalle, senso di soffocamento.

• Tachicardia, specialmente nei tre giorni corrispondenti alla Luna Piena.

• Sensazione di punzecchiature alla nuca, sul plesso solare (in corrispondenza del cuore).

• Sensazione di bruciori.

• Contrazioni dolorose alla testa, al livello del plesso solare o cardiaco.

• Preoccupazioni ingiustificate, ossia non generate da un particolare stato emozionale, né da stress, dispiaceri, litigi, discussioni, ecc.

• Sensazione continua che sta per accadere qualcosa di grave a se stessi o a qualcuno dei propri cari.

• Dimagrimento senza motivi evidenti. In questi casi è bene consultare subito un medico.

• Incubi spaventosi e ripetuti, con acutizzazione nelle Fasi di Luna Nuova e Piena.

• Stanchezza e debolezza senza una causa apparente, perdita di energie, fatica e inquietudine nell’alzarsi dal letto la mattina.

• Paura immotivata e irragionevole quando ci si trova da soli.

• Azioni delle quali non si è coscienti, sonnambulismo. Questi episodi si ripetono nel corso delle Fasi Lunari.

• Risveglio in piena notte (in genere verso le tre del mattino) con la sensazione di una presenza inquietante in stanza da letto. Questo é uno dei sintomi più caratteristici di un’azione malefica.

• Tendenza al suicidio, perdita d’interesse nei confronti della vita.

• Frigidità improvvisa che sopraggiunge nell’ambito di una vita sessuale normale.

• Impotenza sessuale immutabile, anche dopo un consulto medico.

• Disinteresse per le attività sessuali o addirittura repulsione nei confronti del partner.

• Desiderio sessuale repentino e insaziabile, in modo particolare durante le Fasi di Luna Nuova e Piena.

• Oggetti che si spostano nella stanza in cui si dorme e, in generale, nella propria abitazione. Oggetti ritrovati in posti dove la vittima non ricorda di averli messi.

• Sensazione di essere costantemente osservati, seguiti, spiati.

• Malattie non definite, malesseri, contrazioni muscolari improvvise.

• Dolori localizzati sulle linee dei meridiani dell’agopuntura cinese, soprattutto sul meridiano del fegato.

• Dolori atroci al costato.

• Serie di dispiaceri, gravi problemi, menzogne, truffe, delusioni in ambito lavorativo e sentimentale. Questi episodi avvengono con regolarità e soprattutto nelle fasi di Luna Nuova e Luna Piena.

• Separazione di amicizie e relazioni, allontanamento della clientela, perdite continue e ripetute nel campo finanziario.

• Disturbi o vertigini frequenti, specialmente nelle fasi di Luna Nuova e Luna Piena.

• Malessere entrando in una chiesa o al cospetto di oggetti sacri.

• Emorragie o disturbi circolatori che si manifestano a ore fisse della giornata.

• Tutti i sintomi strani e anomali, sempre in relazione all’attività lunare.

• Si può fatturare una Casa? La risposta a questa domanda è Si. Non è molto comune, ma raramente si può fatturare un abitazione, non è molto raro che, l’abitazione personale, o il terreno da cui si dovrebbe trarre i prodotti dei propri sforzi, possa risultare ” fatturata ” o infestata da presenze negative, che causano sensazioni di angoscia, disturbi fisici senza motivo apparente, e talvolta anche strani rumori, generati dalla caduta di oggetti. Tale fenomeno si può effettuare semplicemente estraendo una qualsiasi parte della casa, ( intonaco, pezzo di tappeto, pavimento, ecc. ) ed usarlo come oggetto da fatturare. Questo tipo di manifestazioni sembrano dapprima rientrare nella normalità, ma con un attenta osservazione, escludendo ogni causa naturale consente di correlare le stesse con cause di origine sovrannaturale.

• Entità: L’intrusione astrale si verifica quando uno o più soggetti appartenenti al piano comunemente noto come astrale o etereo si introducono nel campo energetico di un individuo umano, con o senza il loro esplicito permesso, fondendosi parzialmente o completamente nella mente subconscia dell’individuo. Queste entità si alimentano, come i parassiti dagli apparati sensorio-motori ed emotivi dello stesso individuo, mediante il quale è collegato con l’ambiente esterno. Un’intrusione astrale non significa per forza possesso, poiché un individuo può svolgere una vita assolutamente normale, senza mai essere consapevole che il suo “spazio” è stato occupato da altre entità a lui collegate.

• Attaccamento psichico: Solitamente si verifica quando c'è un "buco energetico", una fessura nel campo aurico o uno dei nostri portali del corpo troppo aperto che permette all'entità esterna di agganciarsi e di influenzare i pensieri, le emozioni e il comportamento della persona in questione. L'entità esterna può essere una persona viva o morta, uno spirito, una forma di pensiero o una situazione/emozione vissuta in passato. Queste entità esterne si possono attaccare agli oggetti e luoghi.

• Perdita dell'anima: Si verifica in presenza di eventi traumatici o gioiosi. Una parte dell'essenza vitale o dell'anima si allontana e si trasferisce in un altro posto finchè non viene recuperata. Lascia un buco energetico al quale le entità o altro possono attaccarsi.


SINTOMI DI ATTACCAMENTO PSICHICO:

• Mancanza di vitalità.

• Energia prosciugata ed esaurita.

• Mancanza di scintilla creativa.

• Effettuare scelte che non hanno alcun legame con quello che volete realmente.

• Sentirsi come se viveste in base al piano di vita o alle condizioni di qualcun'altro.

• Sentirsi come se qualcuno vi stesse costantemente alle spalle.

• Mutamento di personalità.

• Incapacità di lasciare andare un genitore, figlio, ex compagno.

• Possessione psichica: Condizione molto più grave, in cui un'anima, uno spirito o un'emozione assume a tal punto il comando da influire sul vostro comportamento. La persona posseduta ha bisogno di un aiuto esterno, poiché chi detiene il controllo su di lei è molto potente e non molla la presa. Tale possessione viene sovente diagnosticata come malattia psichiatrica (e in effetti può essere parte integrante di questa malattia). Gli schizofrenici, per esempio, o coloro che soffrono di un disturbo di personalità multiple, non hanno difese contro un influsso di spiriti.


SINTOMI DI POSSESSIONE PSICHICA:

• Sguardo strano in uno o in entrambi gli occhi.

• La persona non si trova a suo agio con se stessa.

• "Qualcun'altro" guarda dagli occhi della persona.

• Conversazioni nelle quali due voci competono per la supremazia.

• Comportamento bizzarro, completamente estraneo alla personalità dell'individuo.

• Distacco emotivo.

• Perdita della memoria.

• POSSESSIONE E MEDICINA CINESE: Nella MTC è presente un concetto di possessione che non si riferisce specificamente a un'entità o alla possessione da parte di uno spirito, sebbene potrebbe anche essere il caso. Viene definita possessione, la sensazione di sopraffazione causata da un'emozione o da energie ambientali. Può aver luogo da un livello interiore o esterno; lo stato interiore è connesso con le emozioni e quello esterno con l'ambiente. Può essere in relazione con un trauma o essere ricollegato al luogo nel quale si vive. Lo stato di possessione è caratterizzato dal caos e reso manifesto nello stile di vita e nel comportamento della persona. In questo caso, l'energie del nostro organismo non sono in equilibrio e si andrà a trattare punti specifici del corpo che vanno a liberare l'energia stagnante.

LA FATTURA E LA SUA MATURAZIONE ( il percorso di una fattura dal momento in cui viene attuata fino alla sua realizzazione)

di Princessmy


Come leggerete dal titolo parleremo dell’evoluzionde della fattura ovvero da quando viene lanciata a quando si realizza.

Dovete sapere che questo è molto importante per una strega perchè le consente di capire, interpretare e individuare i sintomi accusati dalle persone che hanno subito un maleficio… Così che sipossa fare una perfetta diagnosi e quindi correre ai ripari.
La fattura una volta che è stata eseguita ha una sua maturazione che si sviluppa in tre fasi chiamate “gradi”.

Il primo grado viene denominato periodo di INCUBAZIONE : questo è quel periodo in cui la magia viene lanciata e matura ma in maniera celata quindi non si nota ancora il suo effetto anche se c’è. Ma cosa accade alla persona a cui è stato inviato il maleficio in questa fase?
In pratica in questa fase la persona non avverte nessun sintomo, ma è la sua forma astrale che viene contaminata ed è in questa fase che la fatturà si espanderà e tenderà a ramificarsi in maniera sempre più profonda. In questa fase non è facile per una strega accorgersi dell’esistenza di un maleficio… Solo una con molta esperienza e ben sveglia attenta nei particolari può verificarne o meglio scovarne l’esistenza.

Nel secondo grado invece la persona inizierà a risentire degli effetti causati dal maleficio che gli è stato inviato che può essere d’amore o d’odio ogni caso è a se stante. In questa fase la persona colpita subirà i seguenti sintomi: 
mal di testa, scatti d’ira improvvisi, incubi notturni, vertigini, oppressioni, svogliatezza ecc ecc. 

Inoltre la persona colpita in questa fase può addirittura cambiare le sue abitudini di vita: nei sentimenti se la fattura è d’amore nella salute se invece la fattura è di distruzione.

Nel terzo grado invece la cosa inizia a diventare più seria e complicata, ovvero nel caso della salute i sintomi iniziano con problemi psichici che poi sfociano in malattie vere e proprie, invece in amore il soggetto è talmente preso dall’altra persona tanto che ne sembrerà ossessionato al punto da non sentire più la voce della ragione arriva ad essere cattivo con i propri famigliari e addirittura arriva a ripudiare moglie e figli… Ma questo nelle magie piu forti ovviamente qui si parla di magia di alto livello… Ma anche nelle magie più blande l’ossessione per l’altra persona è evidente seppur non in maniera esagerata però c’è. Questa terza fase viene anche definita fase dell’irreversibilità ovvero una volta che un soggetto giunge a questo stadio è molto più difficile effettuare un’operazione per liberarlo dal male o almeno non tutte le volte se ne può garantire il successo.

Ricordiamoci che per una strega, fare una diagnosi della situazione è molto importante, questo le permette di agire in maniera tempestiva e salvare il soggetto in causa, dai disagi che lo turbano. Ma è bene sapere che non è facile slegare una fattura e solo una strega dotata di grande esperienza e tecnica può riuscirci e, in alcuni casi, anche per lei ci sarebbero difficoltà e una percentuale di insuccesso purtroppo… 

Thursday, March 20, 2025

Les types d’envoûtement

de Anonyme


L a magie noire sert des desseins tout aussi sombres ; mettre sa victime sous influence nocive. Ce réel danger n’est pas pour autant tapi derrière chaque soupçon, les forces occultes n’étant pas à l’origine de toutes les situations d’envoûtement. Reconnaitre un envoûtement n’est cependant pas une tâche aisée surtout pour la personne qui en est victime. L’une des principales raisons en est l’incapacité pour la victime de prendre conscience qu’elle est sous influence surnaturelle.

Dans la plupart des cas,  c’est l’entourage lui-même, alerté par un changement radical d’attitude et de comportement d’un proche, qui évoque clairement l’hypothèse de l’envoûtement parfois un peu trop rapidement, ol faut toujours refarder au depart des raisons de déséquilibrepsychoque avant d’aller à l’hypothèsede L’envoûtement. Un medium avisé s’assure de cela. Les symptômes repérés permettent d’établir un diagnostic pertinent et d’identifier de quel type d’envoûtement il s’agit.

Un ensorcellement maléfique est toujours mené dans le cadre d’un cérémonial où sont accomplis des rites occultes qui mêlent gestes et formules magiques malfaisantes. Il importe de connaître les opérations de magie noire, pour pouvoir les confronter aux symptômes que l’on aura pu identifier et qui appuieront le diagnostic. Donc si ce n’est pas le cas et que vous êtes des « libellules » de la suprême magie blanche, vous aurez du mal à déterminer les contours de ce maléfice et poser de manière irréfutable votre diagnostic.

L’envoûtement direct.

C’est la pratique d’enchantement la plus utilisée. Elle repose sur la force de concentration du sorcier et consiste à jeter un mauvais sort, plus ou moins prononcé, sur quelqu’un, en ayant recours à des objets au pouvoir occulte : pierres infernales, bouteilles magiques, bougies pernicieuses, mauvais œil,…Les effets se feront plus ou moins néfastes, voire funestes (malchance, sort de mort). La grande majorité des envoûtements se fait par ce biais.

L’envoûtement indirect

Ce rituel de mauvais sort s’effectue sur une représentation support qui reçoit la magie malfaisante (statuettes, poupées vaudou, dagyde, voult, photos envoûtées,…), et fait le lien avec la personne à atteindre. Tout ce que le support intermédiaire subira aura le même effet sur la victime ciblée.

Le sort dit du cheval de Troie

C’est une ruse maléfique qui permet d’implanter un programme infernal d’instrumentalisation dans le subconscient d’un sujet. Prenant la main sur sa volonté, le sorcier dicte ses ordres au cerveau victime, qui perd son libre arbitre et s’exécute. La force de l’influence de l’un dépendra de la résistance psychique de l’autre.

L’envoûtement alimentaire

Il consiste à jeter un sortilège par le biais d’aliments ingérés qui agiront comme un poison, gangrénant le psychisme de la victime ou modifiant son activité sexuelle. C’est d’ailleurs un procédé très utilisé en magie sexuelle pour les effets aphrodisiaques qu’il induit.

La magie sexuelle

Dans sa version noire, cette magie se nourrit de l’énergie sexuelle du sorcier qui impose sa seule volonté en faisant appel à un arsenal de charmes qui conduiront la victime, serviteur involontaire, à une soumission affective ou sexuelle totale.

L’envoûtement par charge

Dans cet acte de sorcellerie qui convoque la puissance de l’énergie, les ondes négatives sont amenées à se propager dans l’environnement proche de la victime (maison, travail) puis directement sur elle. Le sort peut également être élargi aux objets de son quotidien.

Envoûtement par transfert de nuisances

Cette agression sorcière met littéralement le mal (maladie, malformation) dans le corps de la victime. Il s’agit d’une pratique occulte difficile à déceler, d’une grande puissance et de très haut niveau de nuisance maîtrisée par quelques rares sorciers.

L’envoûtement par évocation

La puissance et l’efficacité de ce sort qui puise son énergie néfaste dans les entrailles de la terre fait appel à une entité surnaturelle et maléfique pour atteindre sa victime et requiert les compétences d’un très grand sorcier. Ses domaines d’application sont vastes, mais le rituel, très dangereux et complexe dans sa mise en place (matériel, incantations, force de l’entité), demeure peu exploité.

L’envoûtement par prières égrégores

Ce rituel cérémonial et collectif se nourrit de l’énergie supplémentaire générée par le groupe qui s’ajoute aux forces individuelles, dans un but commun. Il est très utilisé en magie politique et conquête du pouvoir et permet au mal d’investir tous les domaines de la vie personnelle (amour, santé, prospérité,…). Ses degrés d’analogie et de ressemblance avec l’envoûtement par messe sont très élevés et les sorciers ont cessé d’utiliser ce dernier au bénéfice du premier. C’est en gros l’exemple typique de rituel utilisé dans les loges et sectes.

L’envoûtement Karmique

La loi du karma considère que toute action engendre une réaction. Dans cette même logique, toute mauvaise action engendre une réaction négative. Lorsqu’un sorcier décide de solder une dette karmique, il invoque toutes les actions du passé, déclenchant, en une seule fois, les réactions qui doivent en résulter. Et c’est l’avalanche. La victime croule alors sous les catastrophes. Cette technique peut aussi être utilisée en combat spirituel mais nécessite que la personne qui s’en charge se soit elle même purifiée avant. Les Seigneurs du Karma s’exécutent quand ils sont appelés et se chargent aussi de la la personne qui les appellent pour rétablir l’équilibre.

La possession démoniaque

La possession , à ne pas confondre avec l’emprise , est la forme ultime d’une attaque malfaisante généralement orchestrée par un être surnaturel, contrairement aux maléfices, qui sont l’œuvre de sorciers noirs. Elle conduit la victime à être totalement habitée, à son insu, par une entité, et seul un exorcisme pourra mettre fin à la possession. Les cas avérés demeurent extrêmement rares parce que généralement l’entité agit de manière sournoise et la plupart de personnes qui sont possédées ont un potentiel spirituel non protégé qui les intéresse or en réalité on en dénombre pas autant. Sois une personne est puissante, le sait et se protège sois elle pense l’être et vit dans ses illusions, elle s’auto-envoûte déjà.

L’envoûtement par radionique

C’est un maléfice à distance qui prend sa source dans les ondes de formes. Il s’exerce à partir d’un dessin qui représente un objet, une forme géométrique, un symbole,… En agissant sur les énergies émises, il modifie les champs magnétiques, provoquant toutes sortes de nuisances de faible intensité pour des effets de courte durée. 

Quand vous ressentez un envoûtement sur vous c’est souvent de l’auto-envoûtement ou alors le sorcier n’a jeté qu’un sort qui s’étiole à force que vous développer une force psychique. Renforcez votre mental, fortifiez-vous et protégez vous.



Tuesday, October 15, 2024

La maledizione di Jacques de Molay

Di Anonimo


Torniamo ancora sul Pont Neuf, o meglio sotto, per occuparci di Jacques de Molay, ultimo Gran Maestro dei Templari, e di una maledizione così potente da riuscire ad attraversare i secoli.

Vi avevo già parlato della lapide sul muro di fronte al romantico Square du Vert Galant, ricordate? Bene, è arrivato il momento di scoprire che cosa c’è scritto su quel piccolo rettangolo di pietra e metallo, che passa inosservato agli occhi dei più.



Traduzione:

“In questo luogo Jacques de Molay, ultimo Gran Maestro dell’Ordine del Tempio, è stato arso vivo il 18 marzo 1314”.

La lapide commemora la morte di Jacques de Molay, avvenuta proprio qui.

Tre isolette che non esistono più
Nel punto in cui ci troviamo adesso, all’epoca non c’era lo Square du Vert galant, ma un’isoletta. A voler essere precisi, le isole erano tre.

L’Île de la Cité si chiudeva con il Jardin du Roy, più o meno là dove ora si trova place Dauphine.

Oltre vi erano appunto tre isolette: quella a nord si chiamava isola del Patriarca; l’isola a est, con un piccolo mulino, era detta della Gourdaine , poi ribattezzata della Monnaie, perché il mulino serviva a battere moneta reale. L’isola a sud, la più grande delle tre, era l’ Île aux Juif ed è qui che fu approntato il rogo per il Gran Maestro e Geoffray de Charnay, gran priore di Normandia.
Le tre isolette sulla punte dell’ Île de la Cité
plan de Bâle, 1552

Non voglio annoiarvi con le ragioni storiche che hanno condotto a questo efferato delitto, ma tenete presente che, al tempo, la corona di Francia era in grandi difficoltà finanziarie e che invece l’Ordine dei Templari possedeva molte ricchezze.


La maledizione
Al momento di salire sul rogo, Jacques de Molay, dopo aver rivolto una preghiera in direzione di Notre Dame, pare abbia proclamato la sua innocenza davanti a Dio e pronunciato la famosa maledizione:

"Coloro che ci hanno condannato ingiustamente, saranno molto presto convocati davanti al Tribunale divino"disse de Molay, rivolto a papa Clemente V e a Filippo IV il Bello, artefici dell’annientamento dell’Ordine.

"...E che la casa di Francia sia maledetta fino alla tredicesima generazione..." aggiunse prima di morire.
Jacques de Molay

E le sue conseguenze
Sta di fatto che il papa morì circa un mese dopo, di strana malattia. Il re lo seguì a distanza di otto mesi da quel terribile giorno, a causa di un incidente di caccia. Dopodiché si scatenò un inferno ereditario.

Il figlio di Filippo, che era salito al trono dopo la scomparsa del padre con il nome di Luigi X, morì due anni dopo, lasciando la moglie incinta.

Il bambino, re Giovanni I, non visse che cinque giorni. Il regno passò allora al secondogenito di Filippo il Bello, Filippo V, che sedette sul trono per appena cinque anni.

E cinque anni dopo morì anche l’altro fratello, Carlo IV, senza lasciare eredi. Era l’ultimo dei Capetingi.


Dai Capetingi ai Valois, fino ai Borbone
Scoppiò la Guerra dei Cent’anni, durante la quale il trono fu conteso tra i nipoti di Filippo il Bello: Filippo di Valois, figlio del fratello, e il re d’Inghilterra Edoardo III, il regale rampollo di sua figlia Isabella.

Come ci insegna la storia, furono i Valois ad averla vinta sui Plantageneti, ma la maledizione aveva ancora qualcosa da dire. Tralasciamo le disgrazie reali dei secoli successivi e saltiamo direttamente alla tredicesima generazione.

Parigi, 21 gennaio 1793, place de la Revolution (che sarebbe poi l’attuale place de la Concorde): la lama affilata della ghigliottina si abbassa sul collo di Luigi XVI. Il boia Samson raccoglie la testa del re e nel mostrarla alla folla dichiara:

"Così si compie la vendetta di Jacques de Molay".




Erano trascorsi cinque secoli dalla sua morte sul rogo.

Che ci crediate o no, la maledizione di Jacques de Molay continua a far parlare di sé ancora oggi. Se ne parla, se ne scrive e non mancano gli appassionati di esoterismo che si riuniscono sotto la lapide per celebrare l’anniversario della morte del Gran Maestro.

E ora, questa lapide anche per voi non ha più segreti.


Altri articoli sui Templari: